La presenza dei politici talvolta può essere ingombrante. Ne sono convinti i commercianti ambulanti del mercato cittadino, che si sentono penalizzati nella loro attività dai banchetti dei candidati. Lo rivela il "Giornale di Seregno" nell'ultimo numero raccogliendo le dichiarazioni degli stessi ambulanti: gente che si alza presto al mattino per poter lavorare e che in città, oltre a combattere la crisi, deve fare i conti anche con i politici locali in cerca di un po' di visibilità in vista delle elezioni di questo weekend. La lamentela maggiore riguarda proprio lo spazio fisico occupato dai candidati delle varie liste che, per poter incontrare più gente e distribuire volantini o programmi elettorali, hanno utilizzato il mercato come luogo ideale. Idea giusta, il volantinaggio del mercato è poi un classico. Il problema è che, così facendo, hanno occupato parte dei parcheggi destinati ai clienti. Spostati dal centro in periferia, con pochi posti auto e ora pure occupati, gli ambulanti alzano la voce. A smorzare i toni ci pensa l'assessore

Ernesto Marelli, che ricorda come gli spazi vengano assegnati dalla Polizia locale in base alle richieste pervenute dalle liste. E quest'anno, purtroppo, le tredici liste sono anche un problema difficile da gestire.