C'è anche una nostra concittadina tra le vittime della ladra degli ospedali: una trentaquattrenne di origini venete senza fissa dimora, arrestata mercoledì 24 mentre cercava di fuggire dopo essersi imbattuta nei Carabinieri a Vimercate. Il ragazzo che era a bordo con lei, un ventenne di Usmate, è stato invece denunciato. Secondo gli inquirenti sono parecchi i colpi messi a segno dalla donna in diversi ospedali della Lombardia, tutti ai danni di pazienti. Tra questi anche una medese, alla quale era stato sottratto un assegno mentre era ricoverata al Galeazzi. I militari hanno trovato la borseggiatrice in possesso di 4 carte d'identità (di una donna di Settala derubata al San Pio X, di una bergamasca derubata all'ospedale di Ponte San Pietro, di una bresciana derubata all'ospedale Riuniti di Brescia e di un uomo di Corbetta 'visitato' all'ospedale di Magenta), 3 patenti di guida (una sempre dell'uomo di Corbetta, una di una signora pavese ricoverata nell'ospedale della città, una di una donna di Busnago), 3 carte di credito (una di una donna di Treviglio derubata anche del blocchetto degli assegni all'ospedale Humanitas Gavazzeni di Bergamo, due della signora di Busnago che stranamente pare non abbia mai presentato denuncia ai Carabini) oltre all'assegno della medese. I militari hanno si sono imbattuti nella donna proprio nei pressi dell'ospedale di Vimercate mentre era al volante di una Giulietta Alfa Romeo intestata a una società di noleggio. Quando ha cercato di fuggire, l'hanno prontamente bloccata e arrestata. Il giovane che viaggiava con lei, incensurato, è stato denunciato a piede libero per concorso in ricettazione e sostituzione di persona.