Il primo disagio causato da Pedemontana è ormai ufficiale: chiude la superstrada Milano-Meda. Per alcuni giorni, naturalmente, e non in via definitiva. Ma, intanto, qualche migliaio di automobilisti dovrà regolarsi diversamente con un po' di traffico destinato a riversarsi nei Comuni limitrofi. Lo comunica tempestivamente l'amministrazione comunale, a sua volta avvisata da Pedemontana, nell'intento di scongiurare disagi superiori a quelli che già è facilmente intuire. La chiusura riguarderà entrambe le carreggiate, anche se con tempistiche diverse. Nel dettaglio:

- Carreggiata sud (direzione Milano): dalla pk 150+515.00 alla pk 145+475.00 dalle 20 di venerdì 3 ottobre fino alle 6 del mattino di martedì 14 ottobre. L'amministrazione comunale informa che l'intento originale era quello di chiudere la strada il 3 ottobre alle 15, ma ha ottenuto lo slittamento di cinque ore per far defluire il traffico. Insomma, per il primo giorno un minimo di imprecazioni in meno da parte degli automobilisti.

- Carreggiata nord (direzione Como): alla pk 145+475.00 con obbligo di uscita a Lentate sud dalle 20 di giovedì 9 ottobre fino alle 12 di martedì 14 ottobre. "Purtroppo - spiega l'amministrazione comunale nel comunicato diffuso alla stampa - la chiusura del tratto della superstrada prevista nel cronoprogramma ad agosto non è stata possibile a seguito del ritardo accumulato dalla società esecutrice dei lavori. Per ridurre almeno in parte gli inevitabili disagi, è stato messo in campo un sistema di sincronizzazione dei semafori sulla Nazionale dei Giovi per non penalizzare eccessivamente il centro abitato di Lentate. In accordo con tutte le parti interessate, la sincronizzazione verrà attuata già a partire dal prossimo 29 settembre e sarà oggetto di attento monitoraggio in relazione all’effettiva funzionalità di tale operazione. Sarà cura dell’amministrazione informare tempestivamente la cittadinanza in merito ad eventuali modifiche".