Meda: il Comune vuole aprire una farmacia al Ceredo
Una nuova farmacia sul territorio cittadino, l'unica a gestione pubblica, al confine con Seregno: è quella che l'amministrazione comunale intende aprire nei prossimi mesi. Con una localizzazione ben precisa: il quartiere del Ceredo. Il primo atto per dare il via all'iter sarà la delibera del Consiglio comunale entro la fine del mese di gennaio. "La Regione Lombardia - spiega
Furio Cecchetti, assessore alla Programmazione e al Bilancio - aveva offerto questa possibilità negli...
Una nuova farmacia sul territorio cittadino, l'unica a gestione pubblica, al confine con Seregno: è quella che l'amministrazione comunale intende aprire nei prossimi mesi. Con una localizzazione ben precisa: il quartiere del Ceredo. Il primo atto per dare il via all'iter sarà la delibera del Consiglio comunale entro la fine del mese di gennaio. "La Regione Lombardia - spiega
Furio Cecchetti, assessore alla Programmazione e al Bilancio - aveva offerto questa possibilità negli anni scorsi. La pratica, non so per quale motivo, era finita in letargo. A noi, tuttavia, l'apertura di una farmacia comunale al Ceredo sembra davvero importante, sia perché va a fornire un servizio ai cittadini, sia perché è anche un aiuto alla casse comunali". Sull'esatta collocazione non ci sono ancora certezze, ma l'area è piuttosto circoscritta: "La Regione - commenta l'assessore - disegnando i bacini per l'apertura di nuove farmacie, ha già individuato le aree, direi gli isolati, dove è possibile aprirne di nuove. Poco spazio, dunque alla fantasia, dobbiamo attenerci a quanto è stato già stabilito". Il primo pensiero dell'amministrazione comunale, dopo gli incontri con gli uffici regionali per capire cosa era possibile fare e com'è necessario muoversi, è stato quello di rivolgersi alla partecipata Aeb che già gestisce diverse farmacie sul territorio brianzolo: "Una scelta obbligata - conferma Cecchetti - sia perché è una nostra partecipata, sia perché ha già esperienza in questo ambito e gestendo più farmacie può anche fare economie di scala. Aeb si farebbe carico di tutti gli oneri iniziali, stimati tra i 200 mila e i 250 mila euro. Quando la farmacia inizierà a dare utili sarà un beneficio anche per i conti del Comune. Quelli però sono ragionamenti futuri, ora iniziamo ad approvare in Consiglio comunale il contratto di servizio per dare il mandato ad Aeb affinché compia tutti i passi necessari per avere la farmacia al Ceredo. Tra l'altro in posizione utile anche per molti cittadini seregnesi". Con questa apertura si tratterebbe dell'unica farmacia a gestione pubblica sul territorio cittadino. Ce n'era una al Polo ma, negli anni, è diventata privata. Attualmente le farmacie sul territorio cittadino sono quattro, la Regione Lombardia permette l'apertura di altre tre farmacie, di cui una pubblica e due private.
Furio Cecchetti, assessore alla Programmazione e al Bilancio - aveva offerto questa possibilità negli anni scorsi. La pratica, non so per quale motivo, era finita in letargo. A noi, tuttavia, l'apertura di una farmacia comunale al Ceredo sembra davvero importante, sia perché va a fornire un servizio ai cittadini, sia perché è anche un aiuto alla casse comunali". Sull'esatta collocazione non ci sono ancora certezze, ma l'area è piuttosto circoscritta: "La Regione - commenta l'assessore - disegnando i bacini per l'apertura di nuove farmacie, ha già individuato le aree, direi gli isolati, dove è possibile aprirne di nuove. Poco spazio, dunque alla fantasia, dobbiamo attenerci a quanto è stato già stabilito". Il primo pensiero dell'amministrazione comunale, dopo gli incontri con gli uffici regionali per capire cosa era possibile fare e com'è necessario muoversi, è stato quello di rivolgersi alla partecipata Aeb che già gestisce diverse farmacie sul territorio brianzolo: "Una scelta obbligata - conferma Cecchetti - sia perché è una nostra partecipata, sia perché ha già esperienza in questo ambito e gestendo più farmacie può anche fare economie di scala. Aeb si farebbe carico di tutti gli oneri iniziali, stimati tra i 200 mila e i 250 mila euro. Quando la farmacia inizierà a dare utili sarà un beneficio anche per i conti del Comune. Quelli però sono ragionamenti futuri, ora iniziamo ad approvare in Consiglio comunale il contratto di servizio per dare il mandato ad Aeb affinché compia tutti i passi necessari per avere la farmacia al Ceredo. Tra l'altro in posizione utile anche per molti cittadini seregnesi". Con questa apertura si tratterebbe dell'unica farmacia a gestione pubblica sul territorio cittadino. Ce n'era una al Polo ma, negli anni, è diventata privata. Attualmente le farmacie sul territorio cittadino sono quattro, la Regione Lombardia permette l'apertura di altre tre farmacie, di cui una pubblica e due private.