Meda: il metano, la parrocchia ti dà una mano
Tempi che cambiano, slogan da modificare. Se una volta era "Il metano ti dà una mano", ora nella versione più corretta in questo tempo di crisi occorre aggiungere anche il soggetto benefattore. Ovvero la comunità pastorale del "Santo Crocifisso" che ha deciso di intervenire per aiutare i cittadini a pagare le bollette. Un bel gesto, certo non facile da compiere visto che anche le parrocchie non navigano nell'oro, ma che dà l'idea della sensibilità della comunità religiosa verso i problemi quo...
Tempi che cambiano, slogan da modificare. Se una volta era "Il metano ti dà una mano", ora nella versione più corretta in questo tempo di crisi occorre aggiungere anche il soggetto benefattore. Ovvero la comunità pastorale del "Santo Crocifisso" che ha deciso di intervenire per aiutare i cittadini a pagare le bollette. Un bel gesto, certo non facile da compiere visto che anche le parrocchie non navigano nell'oro, ma che dà l'idea della sensibilità della comunità religiosa verso i problemi quotidiani di chi fa fatica a tirare avanti in questo tempo di crisi. Lo riferisce il Cittadino, spiegando che la comunità pastorale ha deciso di destinare al Centro di Ascolto un fondo di solidarietà mirato all'aiuto delle persone in difficoltà. A partire dal mese di novembre 2012, periodo in cui il Centro di Ascolto è stato ufficialmente inaugurato, il versamento sul suo conto corrente è stato di 13 mila euro. Di questi, più della metà sono serviti per aiutare le famiglie che non riuscivano a pagare le bollette. Naturalmente l'opera del Centro di Ascolto non si limita all'erogazione di fondi, quasi come se fosse una elemosina: i beneficiari del contributo, infatti, sono sempre seguiti dai volontari. Perché il sostegno non vuole essere semplicemente economico ma anche sociale.