Meda: le associazioni in visita al cantiere della casa di riposo
E' una delle opere più attese del territorio cittadino: l'ampliamento della Rsa Besana, più volte presentato alla cittadinanza anche attraverso il Consiglio comunale, è uno di quegli interventi destinati a creare notevoli benefici ai nostri anziani e, più in generale, a tutte le famiglie del territorio. Per questo motivo nella giornata di sabato 17 gennaio una delegazione si è recata in visita al cantiere per constatare come procedono i lavori e per rendersi conto, sul campo, di quali sono i ...
E' una delle opere più attese del territorio cittadino: l'ampliamento della Rsa Besana, più volte presentato alla cittadinanza anche attraverso il Consiglio comunale, è uno di quegli interventi destinati a creare notevoli benefici ai nostri anziani e, più in generale, a tutte le famiglie del territorio. Per questo motivo nella giornata di sabato 17 gennaio una delegazione si è recata in visita al cantiere per constatare come procedono i lavori e per rendersi conto, sul campo, di quali sono i nuovi spazi destinati ai futuri ospiti. Tra le persone in visita anche
Vermondo Busnelli, capogruppo della lista civica Meda per Tutti, che più volte ha manifestato la sua soddisfazione per il progetto: "La RSA Besana ospita oggi 62 persone, 51 donne e 11 uomini ma ha una lunga lista di attesa (150 domande) perché non ha la capacità di soddisfare le richieste. L’ampliamento della struttura permetterà di ospitare 80 persone in camere doppie e due minialloggi per coppie di anziani autosufficienti. Il progetto prevede già in un futuro il potenziamento fino a oltre 100 persone. L’ideale è invecchiare nel proprio nucleo familiare. Purtroppo, tutti noi sappiamo che questo ideale non è attuabile in moltissimi casi, per le ragioni più diverse. Quindi occorre favorire tutte le forme possibili in una politica integrata, dal sussidio di accompagnamento, all’assistenza domiciliare, alle residenze sanitarie assistenziali fino al ricovero ospedaliero nei casi acuti. Con questo progetto di ampliamento e riqualificazione, la RSA Besana rafforza la sua capacità di assicurare la cura della persona con la relativa assistenza sanitaria. Perciò la RSA Besana opera in coordinamento con la Regione e la ASL per svolgere il ruolo sociale e sanitario, venendo incontro alle esigenze delle persone e famiglie e assicurando le necessarie prestazioni infermieristiche. La struttura rinnovata della RSA Besana potrà dare assistenza aggiuntiva ad altri 40 anziani in un centro diurno per cure e servizi, dalla lavanderia alla ristorazione o altre necessità".
Vermondo Busnelli, capogruppo della lista civica Meda per Tutti, che più volte ha manifestato la sua soddisfazione per il progetto: "La RSA Besana ospita oggi 62 persone, 51 donne e 11 uomini ma ha una lunga lista di attesa (150 domande) perché non ha la capacità di soddisfare le richieste. L’ampliamento della struttura permetterà di ospitare 80 persone in camere doppie e due minialloggi per coppie di anziani autosufficienti. Il progetto prevede già in un futuro il potenziamento fino a oltre 100 persone. L’ideale è invecchiare nel proprio nucleo familiare. Purtroppo, tutti noi sappiamo che questo ideale non è attuabile in moltissimi casi, per le ragioni più diverse. Quindi occorre favorire tutte le forme possibili in una politica integrata, dal sussidio di accompagnamento, all’assistenza domiciliare, alle residenze sanitarie assistenziali fino al ricovero ospedaliero nei casi acuti. Con questo progetto di ampliamento e riqualificazione, la RSA Besana rafforza la sua capacità di assicurare la cura della persona con la relativa assistenza sanitaria. Perciò la RSA Besana opera in coordinamento con la Regione e la ASL per svolgere il ruolo sociale e sanitario, venendo incontro alle esigenze delle persone e famiglie e assicurando le necessarie prestazioni infermieristiche. La struttura rinnovata della RSA Besana potrà dare assistenza aggiuntiva ad altri 40 anziani in un centro diurno per cure e servizi, dalla lavanderia alla ristorazione o altre necessità".