Il gruppo di maggioranza ha detto no: per gli alluvionati non è prevista alcuna sospensione né, tantomeno, esenzione per quanto riguarda le tasse comunali. La proposta era partita da Luca Santambrogio, capogruppo della Lega Nord, che già nel mese di novembre aveva presentato una mozione urgente poi slittata di seduta in seduta fino alla discussione avvenuta nella serata di ieri, mercoledì 10 dicembre. "Un aiuto concreto - ha spiegato Santambrogio - per i nostri cittadini e le nostre attività penalizzate dal maltempo, visto che dallo Stato non arriva nulla. Degli 88 milioni richiesti dalla Regione Lombardia ne sono previsti soltanto 5,5 che non serviranno a granché". La proposta, però, è stata respinta con fermezza: "A parte il fatto che ci sembra soltanto un tentativo di ottenere consensi - ha dichiarato il consigliere di maggioranza

Anna Tagliabue - è evidente che non si può accogliere la mozione perché non è consentito dal punto di vista legislativo, dato che si può parlare soltanto di sospensione, non di esenzione. Tuttavia queste mancate entrate, pari a circa 90 o 100 mila euro comporterebbero meno servizi ai cittadini. Se avessimo soldi in esubero, aiuteremmo di certo le famiglie in difficoltà del nostro territorio". La risposta  non è tuttavia piaciuta a Santambrogio che, già preparato all'idea della bocciatura della sua mozione, ha fatto presente che quegli ostacoli legislativi evidenziati dalla maggioranza, a quanto pare a Cesano Maderno, sono stati superati da un'amministrazione di centrosinistra che ha deciso di sospendere il pagamento. "Con un emendamento avremmo potuto trovare un accordo sul metodo - ha aggiunto Santambrogio - ma mi rendo conto che ora, visto che non avete voluto parlare di questa mozione nel momento opportuno, la manovra è improponibile. Però non venite a dirmi che dal punto di vista legislativo non si può fare". Dalla sua parte anche

Vermondo Busnelli (capogruppo di Meda per Tutti): "Mi sarei aspettato una risposta per andare incontro alle esigenze degli alluvionati, invece, ho notato soltanto un atteggiamento pilatesco della maggioranza". L'assessore al Bilancio

Furio Cecchetti ha però spiegato che il Comune ha problemi di liquidità e non può permettersi di spostare il pagamento delle tasse. "Chi ha avuto problemi per il pagamento, per qualsiasi motivo, è però venuto negli uffici dove si è sempre cercato di concedere la possibilità di una rateizzazione".