Si è chiuso da poco il mese di gennaio. E qualche cittadino attaccato al valore delle tradizioni ha storto il naso: in città la Polizia locale non ha festeggiato San Sebastiano, suo santo patrono. "Tra le tante protezioni che vengono attribuite al santo - affermano questi cittadini che ci hanno scritto una lettera - c'è recentemente anche quella per gli omosessuali: ma siamo convinti che la mancata reverenza dei nostri agenti non possa essere attribuita a questo fatto. Forse la crisi ha intaccato anche la fede e la tradizione che ha sempre visto molto partecipata questa festa dei vigili e qualcuno ricorda anche la consegna della sciabola d'argento ad un comandante del passato". I cittadini che si sono rivolti a noi sostengono che, forse, anche l'amministrazione comunale avrebbe potuto fare un piccolo sforzo per favorire  il ricordo del santo patrono. "Comunque è certo - concludono - che il classico pallone bruciato in Santuario prima della celebrazione del 20 febbraio, davanti a una folta presenza di fedeli, ha rincuorato tutti, anche i vigili assenti, perché l'interpretazione di come hanno danzato le fiamme fa ben sperare in un anno vivace e caldo. Magari alla faccia dello spread".