Strada buia, troppo pericolo per gli automobilisti.

Rina Del Pero punta il dito contro lo svincolo della superstrada, uscita 12, dopo essere stata testimone di un brutto incidente accaduto nei giorni scorsi verso l'ora di cena quando ormai era buio: una vettura, guidata da una donna che era in compagnia dei due figli, dopo avere percorso contromano qualche decina di metri si è scontrata con una moto. "Blocco immediato - spiega Del Pero - chiamata soccorsi,  arriva l'ambulanza con l'auto medica che dopo gli accertamenti del caso, trasporta il motociclista ferito all'ospedale di Desio. Successivamente apprendiamo che è stato sottoposto ad intervento chirurgico per frattura scomposta del braccio sinistro. In attesa dell'arrivo delle forze dell'ordine per redigere il verbale di accertamento, ci dobbiamo improvvisare, con due ragazzi anch'essi testimoni del fatto, alle seguenti funzioni: - baby sitter per i due bambini a bordo dell'auto che ha causato l'incidente, uno dei quali contuso al volto nonostante fossero collocati nella parte posteriore e debitamente legati al seggiolino - sostenitrice psicologica della donna al volante in preda al panico - centralinista con i numeri d'emergenza per sollecitare l'intervento degli addetti alla verbalizzazione - regolatrice del traffico automobilistico che tentava di uscire dalla superstrada ma ovviamente bloccata dai mezzi di soccorso, invitando a proseguire in direzione Seveso. Dopo oltre un ora è arrivata una pattuglia della polizia stradale di Milano, che era stata mandata all'uscita di Lentate,  sono potuta tornare alla mia quotidianità, completamente gelata" Rina Del Pero, il giorno successivo, non ha esitato a inviare una mail al sindaco

Gianni Caimi e alla Polizia locale per informare dell'accaduto e per ricordare che la strada è pericolosa perché non illuminata. "Purtroppo non è la prima volta che questa strada viene presa in contromano e tempo fa ci fu anche il classico 'morto', perché in effetti è completamente a buio sia in uscita che in entrata. Avevo fatto diverse segnalazioni anche a livelli alti compresa la Provincia di Milano, assessorato alla viabilità, con raccomandata all'allora assessore Martinelli, prima che nascesse la Monza e Brianza. Ci fu sempre risposto che o mancavano i fondi, o che era di competenza del comune, oppure di aspettare la progettazione  finale della Pedemontana. Mancava solo che mi dicessero di aspettare la stella cometa che portava luce e poi eravamo al completo. Spero che ora, finalmente, si possa intervenire per porre rimedio".