Se ne parla da giorni su Internet. E in mancanza di comunicati ufficiali da parte del Comune riesce difficile capire se si tratti di un atteggiamento furbesco oppure se possa essere bollato come uno di quegli episodi che appartengono alla leggenda e che, però, non hanno alcun riscontro nella realtà quotidiana. Si tratta della presenza di un autovelox sulla superstrada Milano-Meda: non quelli nuovi installati dalla Provincia di Milano all'altezza di Paderno Dugnano (entreranno in funzione ufficialmente lunedì 18), bensì uno presente sul territorio di Meda. Il tam tam sulla rete parla infatti di un apparecchio definendolo genericamente "situato dopo il ponte di Meda". Naturalmente online si trova anche la fotografia (che qui riproduciamo: ci scuserà l'eventuale autore dello scatto se non lo citiamo, ma non sappiamo proprio di chi si tratta. Anzi, sapendolo gli chiederemmo anche qualcosa in più), qualcuno parla invece di filmati. Cosa ci sarebbe di strano in tutto questo? Tre cose. Innanzitutto il fatto che a detta degli internauti non risulta segnalato dalla Polizia locale di Meda alcun controllo e, pertanto, sarebbe irregolare. Secondariamente sapere che a Meda fanno controlli ci sorprenderebbe, visto che anche nel periodo in cui sulla superstrada erano tutti intenti a multare, il nostro Comune aveva proprio rinunciato a questa attività: significherebbe quindi un'inversione di tendenza. Terzo, dalla foto l'autovelox risulterebbe addirittura ben nascosto. La Polizia locale ha bisogno di agire in questo modo? Crediamo di no. Siamo quindi di fronte a una notizia inventata sul web? Chissà... l'unico modo per verificarlo è sapere se qualche automobilista è mai stato sanzionato in superstrada nel tratto medese. La verità, dopo l'invio dei bollettini, la conosceremo tra qualche mese.