Misinto volta pagina: dopo 15 anni torna il centrosinistra

Lo tsunami della sinistra si abbatte anche su Misinto: il Comune, dopo 15 anni di governo del centrodestra, torna a tingersi di rosso sotto la guida del nuovo sindaco
Giorgio Dubini. Nella lotta a due, infatti, è stato lui a prevalere. Il primo cittadino uscente,
Enrico Zanotti (lista civica Nuovi Orizzonti), ha dovuto arrendersi di fronte a questa ventata portata dal Partito Democratico. C'erano timori in seno alla maggioranza uscente dopo il voto delle eu...

Lo tsunami della sinistra si abbatte anche su Misinto: il Comune, dopo 15 anni di governo del centrodestra, torna a tingersi di rosso sotto la guida del nuovo sindaco

Giorgio Dubini. Nella lotta a due, infatti, è stato lui a prevalere. Il primo cittadino uscente,

Enrico Zanotti (lista civica Nuovi Orizzonti), ha dovuto arrendersi di fronte a questa ventata portata dal Partito Democratico. C'erano timori in seno alla maggioranza uscente dopo il voto delle europee: Pd in vantaggio, o meglio partiti di sinistra in lieve vantaggio rispetto alla somma dei voti del centrodestra. Invece per le comunali non c'è proprio stata storia: ha prevalso Dubiti (lista civica Insieme per Misinto) col 57,16% contro il 42,83% del rivale. Corrisponde a un margine di 434 voti in più che non sono proprio noccioline. Non disponiamo ancora dello specifico delle sezioni, ma voci dei partiti fanno sapere che Cascina Nuova, storicamente valido sostegno del centrodestra, stavolta non ha fatto la differenza: solo 9 voti in più per Zanotti. Dopo i 10 anni di Fabrizio Sala e dopo i 5 di Enrico Zanotti, si volta pagina. Al centrosinistra il compito di dimostrare di meritare questo successo e di non essere finito al governo per caso, al centrodestra il compito di leccarsi le ferite e di rimettersi subito al lavoro per recuperare il rapporto con i cittadini.