Seveso: il Cfp Terragni porta il Bacio di Klimt al Bosco delle Querce
Un pannello decorativo raffigurante la famosissima opera di Gustav Klimt "Il bacio" è stato realizzato e donato dagli allievi del primo anno del corso di decorazione del CFP "Terragni" di Meda al Comune di Seveso, affinché sia posto nella Sala Matrimoni del Bosco delle Querce. I 12 ragazzi e ragazze che si sono alternati alla realizzazione del pannello, studiano la campitura piatta del colore e questa è la tecnica che hanno utilizzato: hanno steso il fondo dorato del quadro con fo...
Un pannello decorativo raffigurante la famosissima opera di Gustav Klimt "Il bacio" è stato realizzato e donato dagli allievi del primo anno del corso di decorazione del CFP "Terragni" di Meda al Comune di Seveso, affinché sia posto nella Sala Matrimoni del Bosco delle Querce. I 12 ragazzi e ragazze che si sono alternati alla realizzazione del pannello, studiano la campitura piatta del colore e questa è la tecnica che hanno utilizzato: hanno steso il fondo dorato del quadro con fogli d'oro e poi, con la tecnica della riquadratura, hanno riportato l'immagine del Bacio, famosa e molto significativa, dato il luogo a cui è stata destinata. Gli allievi sono stati coordinati dalle insegnanti di decorazione
Chiara Costanzo e
Elena Segantin; la disciplina che loro insegnano agli studenti del CFP non si limita alla decorazione del mobile (finto legno, finto marmo, floreale), ma è ampliata alla pittura su muro, come il caso della realizzazione del pannello dimostra; un insegnamento che si accosta molto a quello che si impartiva nei vecchi istituti d'arte, ora sostituiti dai licei artistici. "E' importante la collaborazione tra Ente pubblico e il mondo della scuola - afferma l'assessore
Andrea Formenti - soprattutto se ciò permette di realizzare delle opere che poi rimangono patrimonio della collettività, il valore aggiunto è che con la realizzazione di tale pannello i ragazzi hanno potuto fare esperienza concreta di quello che hanno studiato". "Siamo state contattate dal Comune - aggiunge la professoressa Costanzo - per la decorazione della sala matrimoni e avendo fatto un sopralluogo per renderci conto dell'ambientazione siamo state immediatamente ispirate dal Bacio di Klimt. Infatti tale dipinto racchiude in sé l'amore e la passione che i due innamorati pongono l'uno all'altra. Il tema dunque ci sembra perfetto per il contesto in cui il pannello doveva essere inserito. Ci è sembrato idoneo anche per apportare luminosità e colore in una stanza assolutamente bianca. Il pannello infatti è dipinto su uno sfondo dorato e mantiene colori molto accesi e vivi". "L'esperienza - afferma la professoressa Segantin - è stata vissuta positivamente da tutti i ragazzi che hanno dimostrato subito molto entusiasmo nel poter realizzare un'opera che non avrebbe avuto fine a se stessa ma che sarebbe stata ammirata da molte persone. Hanno sperimentato tecniche nuove, di solito non usate in una classe prima, come la doratura la sfumatura a pennelli e la tecnica della macchiatura dell'oro realizzata anche in ambito scenografico. Tutto ciò ha motivato a potare a termine una copia di un capolavoro come il Bacio di Klimt di importanza mondiale" La Sala Matrimoni del Bosco delle Querce, risulta ora abbellita da questa opera d'arte realizzata da giovani studenti del posto.
Chiara Costanzo e
Elena Segantin; la disciplina che loro insegnano agli studenti del CFP non si limita alla decorazione del mobile (finto legno, finto marmo, floreale), ma è ampliata alla pittura su muro, come il caso della realizzazione del pannello dimostra; un insegnamento che si accosta molto a quello che si impartiva nei vecchi istituti d'arte, ora sostituiti dai licei artistici. "E' importante la collaborazione tra Ente pubblico e il mondo della scuola - afferma l'assessore
Andrea Formenti - soprattutto se ciò permette di realizzare delle opere che poi rimangono patrimonio della collettività, il valore aggiunto è che con la realizzazione di tale pannello i ragazzi hanno potuto fare esperienza concreta di quello che hanno studiato". "Siamo state contattate dal Comune - aggiunge la professoressa Costanzo - per la decorazione della sala matrimoni e avendo fatto un sopralluogo per renderci conto dell'ambientazione siamo state immediatamente ispirate dal Bacio di Klimt. Infatti tale dipinto racchiude in sé l'amore e la passione che i due innamorati pongono l'uno all'altra. Il tema dunque ci sembra perfetto per il contesto in cui il pannello doveva essere inserito. Ci è sembrato idoneo anche per apportare luminosità e colore in una stanza assolutamente bianca. Il pannello infatti è dipinto su uno sfondo dorato e mantiene colori molto accesi e vivi". "L'esperienza - afferma la professoressa Segantin - è stata vissuta positivamente da tutti i ragazzi che hanno dimostrato subito molto entusiasmo nel poter realizzare un'opera che non avrebbe avuto fine a se stessa ma che sarebbe stata ammirata da molte persone. Hanno sperimentato tecniche nuove, di solito non usate in una classe prima, come la doratura la sfumatura a pennelli e la tecnica della macchiatura dell'oro realizzata anche in ambito scenografico. Tutto ciò ha motivato a potare a termine una copia di un capolavoro come il Bacio di Klimt di importanza mondiale" La Sala Matrimoni del Bosco delle Querce, risulta ora abbellita da questa opera d'arte realizzata da giovani studenti del posto.