Monza rischia di perdere il Gran Premio di Formula Uno?
L'allarme è stato lanciato da
Andrea Monti, capogruppo della Lega Nord in Consiglio provinciale: Monza rischia di perdere il Gran Premio di Formula Uno, appuntamento importante non soltanto per tutti gli appassionati del mondo dei motori e delle corse, ma anche per molti brianzoli grazie al notevole indotto che riesce a generare ogni volta. Per questo motivo Monti ha deciso di presentare una mozione da discutere in Consiglio provinciale ricordando "l’importanza di continuare...
L'allarme è stato lanciato da
Andrea Monti, capogruppo della Lega Nord in Consiglio provinciale: Monza rischia di perdere il Gran Premio di Formula Uno, appuntamento importante non soltanto per tutti gli appassionati del mondo dei motori e delle corse, ma anche per molti brianzoli grazie al notevole indotto che riesce a generare ogni volta. Per questo motivo Monti ha deciso di presentare una mozione da discutere in Consiglio provinciale ricordando "l’importanza di continuare ad ospitare, sul nostro territorio, l’unico evento internazionale grazie al quale siamo diventati famosi nel mondo, e che ogni anno, da quasi un secolo, ripete la sua magia". Lo scopo della mozione è molto semplice: sollecitare "una forte ed immediata azione politica congiunta, tra Comune di Monza, Provincia e Regione, al fine di obbligare il governo ad aiutare Monza a rinnovare il contratto con la FOA di Bernie Ecclestone". Il timore, infatti, è quello che l'Autodromo non sborsi i circa 25 milioni di euro richiesti per il rinnovo del contratto, circa il doppio rispetto a quanto versato finora, preferendo puntare su un altro programma che dia spazio ad altre manifestazioni motoristiche per riempire comunque il calendario annuale dell'impianto. "Il Governo - afferma Monti - deve incontrare le istituzioni brianzole e rassicurarle sul fatto che Monza rappresenti un valore per tutti. Secondo stime della Camera di Commercio l'indotto del solo Gran Premio di Formula Uno è di circa 70 milioni per il territorio brianzolo. Come risolvere il problema? La Regione è li da mesi pronta con una valigia di 20 milioni, e soprattutto con l’intenzione di entrare nella proprietà dell’autodromo. Tutti formalmente d’accordo: Milano, Monza, Aci, Sias. Peccato che l’operazione diventi sostenibile solo nel caso in cui lo Stato conceda la defiscalizzazione (cioè conceda di non volerci guadagnare nulla con le tasse sull’operazione). Una cosa banale, qualcuno penserà. Peccato che il Governo abbia detto no, cancellando un emendamento puntuale presentato nella legge di stabilità" Nella mozione il consigliere delle Lega Nord chiede inoltre alla Provincia di valutare la possibilità di riattivare il comitato Uniti per l'Autodromo: "Aveva già dimostrato di essere un utile strumento, ai tempi della battaglia contro il Gp di Roma, per raccogliere tutti gli stakeholder del territorio".