L'aveva annunciato, è stata di parola: il sindaco

Rosaria Longoni si è rivolta al Prefetto per manifestare tutto il suo disappunto nei confronti del servizio effettuato dalle Poste. E, in previsione dell'appuntamento, ha coinvolto tutti i primi cittadini dei Comuni brianzoli affinché si possa condividere il problema e affrontarlo tutti insieme con maggiori possibilità di portare a casa il risultato.

"Gentilissimi - ha scritto Longoni in una lettera inviata nei giorni scorsi agli altri sindaci - dato che ho riscontrato preoccupanti e continui ritardi nel recapito della posta nella mia città, oltre che veri e propri intasamenti presso gli sportelli postali, con gravi disagi degli utenti, ed essendo a conoscenza di analoghi disservizi nei territori limitrofi, chiedo cortesemente ai colleghi di verificare il servizio postale delle proprie città, in modo da poter giungere ad una condivisione del problema per una sua tempestiva soluzione. Il Prefetto, contattato da me per comprendere e cercare soluzioni, è disponibile ad incontrare i Sindaci interessati dal fenomeno. Chiedo la cortesia di farmi sapere, entro lunedì 3 febbraio, chi è interessato all'incontro". A scatenare il sindaco, in particolare, il mancato recapito della corrispondenza in via Bice Bugatti con i cittadini costretti a recarsi allo sportello di via Fiume per fare la coda e per ritirare la loro posta. Ora, visti i disagi riscontrati negli altri Comuni, l'idea di un'iniziativa comune affinché possa essere dedicata alla Brianza l'attenzione che merita.