Nova M., elezioni: Rosaria Longoni trionfa al primo turno
Nessun dubbio sul fatto che fosse la grande favorita di queste elezioni:
Rosaria Longoni, candidato sindaco del centrosinistra, ha però sorpreso tutti. Non ha vinto, ha stravinto aggiudicandosi quasi il 56 per cento delle preferenze e, pertanto, concludendo i giochi prima del ballottaggio. In città, insomma, i cittadini hanno scelto di premiare la continuità. Per la successione di
Laura Barzaghi, approdata di gran carriera al Consiglio regionale, si è decis...
Nessun dubbio sul fatto che fosse la grande favorita di queste elezioni:
Rosaria Longoni, candidato sindaco del centrosinistra, ha però sorpreso tutti. Non ha vinto, ha stravinto aggiudicandosi quasi il 56 per cento delle preferenze e, pertanto, concludendo i giochi prima del ballottaggio. In città, insomma, i cittadini hanno scelto di premiare la continuità. Per la successione di
Laura Barzaghi, approdata di gran carriera al Consiglio regionale, si è deciso di puntare nuovamente sulla coalizione di centrosinistra e, ancora una volta, su una donna. Stima nella candidata, in barba a quell'orrenda legge sulle quote rosa, qui il gentil sesso è sempre protagonista. Per Longoni 5.718 preferenze complessive pari al 55,94% del totale. Il suo maggior antagonista,
Antonio Colombo (a capo della coalizione di centrodestra) si è fermato a 3.134 voti che equivalgono al 30,66%. Molto più staccati, invece William Santoro (Movimento 5 Stelle) con 942 voti e un 9,42%, così come
Luca Vatalaro (Fare per Nova) che ha collezionato 427 preferenze per un 4,17% finale.Per quest'ultimo, purtroppo, nemmeno sufficienti per approdare in Consiglio comunale tra i tavoli dell'opposizione. Spicca, purtroppo, il dato delle astensioni: al voto soltanto il 59% dei cittadini.
Questa la composizione del Consiglio comunale:
Maggioranza: Massimo Cattaneo Leonardo Paletta Arabella Ambiveri Fabrizio Pagani Chiara Dal Molin Irene Zappa Ugo Lina Valeria Fasola Mario Panella Andrea Apostolo
Minoranza: Antonio Colombo Andrea Romano Franca Furci Domenico Magro Matteo Brambilla detto Jacopo William Santoro
Rosaria Longoni, candidato sindaco del centrosinistra, ha però sorpreso tutti. Non ha vinto, ha stravinto aggiudicandosi quasi il 56 per cento delle preferenze e, pertanto, concludendo i giochi prima del ballottaggio. In città, insomma, i cittadini hanno scelto di premiare la continuità. Per la successione di
Laura Barzaghi, approdata di gran carriera al Consiglio regionale, si è deciso di puntare nuovamente sulla coalizione di centrosinistra e, ancora una volta, su una donna. Stima nella candidata, in barba a quell'orrenda legge sulle quote rosa, qui il gentil sesso è sempre protagonista. Per Longoni 5.718 preferenze complessive pari al 55,94% del totale. Il suo maggior antagonista,
Antonio Colombo (a capo della coalizione di centrodestra) si è fermato a 3.134 voti che equivalgono al 30,66%. Molto più staccati, invece William Santoro (Movimento 5 Stelle) con 942 voti e un 9,42%, così come
Luca Vatalaro (Fare per Nova) che ha collezionato 427 preferenze per un 4,17% finale.Per quest'ultimo, purtroppo, nemmeno sufficienti per approdare in Consiglio comunale tra i tavoli dell'opposizione. Spicca, purtroppo, il dato delle astensioni: al voto soltanto il 59% dei cittadini.
Questa la composizione del Consiglio comunale:
Maggioranza: Massimo Cattaneo Leonardo Paletta Arabella Ambiveri Fabrizio Pagani Chiara Dal Molin Irene Zappa Ugo Lina Valeria Fasola Mario Panella Andrea Apostolo
Minoranza: Antonio Colombo Andrea Romano Franca Furci Domenico Magro Matteo Brambilla detto Jacopo William Santoro