Olimpiadi, Rossi: "Gli atleti lombardi sono un esempio per i nostri giovani"
La Lombardia è stata la regione italiana più rappresentata ai Giochi olimpici di Rio. Anche se, purtroppo, il bottino in termini di medaglie conquistate poteva essere di certo maggiore. Antonio Rossi, grande campione e ora assessore regionale allo Sport, elogia tutti i nostri atleti ricordando quanto sono importanti per i nostri giovani
"Un sentito e caloroso applauso a tutti i nostri atleti per le emozioni che ci hanno regalato in queste due settimane di Rio2016". Esordisce così l'assessore regionale allo Sport e Politiche per i giovani Antonio Rossi commentando la 31ª edizione dei Giochi Olimpici. "Regione Lombardia - ha detto l'assessore Rossi - con i suoi 45 atleti, ha dato un forte contributo a tutta la delegazione italiana presente ai Giochi confermando ancora una volta di essere terra di campioni e fucina di talenti".
"La varietà delle discipline - ha aggiunto - dove gli atleti lombardi sono stati presenti (atletica leggera, canoa, canottaggio, ciclismo, ginnastica artistica, ginnastica ritmica, nuoto di fondo, nuoto, pallavolo, pallanuoto, scherma, sollevamento pesi, sport equestri, tiro a segno, tiro con l'arco, triathlon e vela) è il risultato degli investimenti fatti da tutto il movimento sportivo, da Regione Lombardia, dai Comuni, dalle associazioni sportive e dal loro volontariato".
"La varietà delle discipline - ha aggiunto - dove gli atleti lombardi sono stati presenti (atletica leggera, canoa, canottaggio, ciclismo, ginnastica artistica, ginnastica ritmica, nuoto di fondo, nuoto, pallavolo, pallanuoto, scherma, sollevamento pesi, sport equestri, tiro a segno, tiro con l'arco, triathlon e vela) è il risultato degli investimenti fatti da tutto il movimento sportivo, da Regione Lombardia, dai Comuni, dalle associazioni sportive e dal loro volontariato".
"Laura Teani, la bergamasca d'argento nella pallanuoto a squadre, e tutti gli altri atleti sono uno dei fiori all'occhiello di cui la nostra Regione si vanta - ha sottolineato l'assessore -. È vero, ci sarebbero potute essere più medaglie, ma solo l'atleta potrebbe essere amareggiato per un quarto posto o per aver 'solamente' centrato una finale olimpica, perché tutti noi che abbiamo seguito le gare e abbiamo tifato non possiamo che essere contenti per il risultato ottenuto e per l'esempio che questi nostri campioni sono per tanti giovani. Il mio plauso va a tutti gli atleti: grazie ragazzi".
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