Pedemontana, la Regione non si arrende: chiesti soldi all'Europa
Per uscire dalla fase di stallo e trovare i fondi necessari al completamento di Pedemontana, l'assessore regionale Alessandro Sorte è andato a Bruxelles per verificare se l'opera può beneficare delle risorse a disposizione per gli investimenti strategici
La determinazione della Regione Lombardia stavolta non renderà tutti felici. Alessandro Sorte, assessore regionale alle Infrastrutture e ai Trasporti, è andato a bussare all'Europa per trovare i fondi necessari al completamento di Pedemontana.
"Ho chiesto garanzie - spiega Sorte - affinché la Pedemontana possa beneficiare delle opportunità offerte dal Fondo europeo per gli investimenti strategici (Efsi) previsto dal cosiddetto Piano Juncker così da velocizzarne la conclusione". Dichiarazioni rilasciate a margine di un incontro che si è svolto a Bruxelles con il Commissario Europeo ai Trasporti, Violeta Bulc alla presenza del sottosegretario all'Istruzione, Angela D'Onghia ospiti del presidente di Conftrasporto e vice presidente di Confcommercio, Paolo Uggè.
"Ho chiesto garanzie - spiega Sorte - affinché la Pedemontana possa beneficiare delle opportunità offerte dal Fondo europeo per gli investimenti strategici (Efsi) previsto dal cosiddetto Piano Juncker così da velocizzarne la conclusione". Dichiarazioni rilasciate a margine di un incontro che si è svolto a Bruxelles con il Commissario Europeo ai Trasporti, Violeta Bulc alla presenza del sottosegretario all'Istruzione, Angela D'Onghia ospiti del presidente di Conftrasporto e vice presidente di Confcommercio, Paolo Uggè.
"Per poter dare una risposta concreta alla sostenibilità del piano economico finanziario di un'opera strategica non solo per la Lombardia, ma anche per l'Italia come Pedemontana - ha spiegato Sorte - il presidente Maroni ha chiesto al presidente del Consiglio dei Ministri, Matteo Renzi, che l'opera venisse inserita nell'elenco dei progetti proposti dalla Stato Italiano per l'Efsi. Ad oggi, purtroppo, il Governo non ci ha ancora fatto sapere nulla".
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