Perfino in Nepal, alle Fiji e ad Haiti: Quibrianza.it è letto in tutto il mondo

Si è concluso un anno, è stato un viaggio compiuto in compagnia di tutti i lettori. Non solo brianzoli, non solo italiani. Perché siamo andati a spulciare nelle statistiche del sito, scoprendo che Quibrianza.it negli ultimi 12 mesi è stato letto in 161 Paesi del mondo

Un lungo giro attorno al mondo. Tutto in un click. E' quello compiuto da Quibrianza.it nell'anno che si è appena concluso. Arrivando, con frequenza diversa, in ben 161 dei 196 Stati sovrani riconosciuti a livello internazionale. Nel 2015 i click sul sito erano stati fatti da 140 Paesi diversi.

La maggior parte degli accessi, ovvero il 96,22 per cento, risultano effettuati direttamente dall'Italia. Ma nella quota restante degli accessi, il 3,78 per cento, è davvero sorprendente constatare come il sito abbia raggiunto davvero molte località sparse per il globo.

Se parliamo di continenti la consultazione maggiore, anche grazie al "peso specifico" dell'Italia, è arrivata dall'Europa. Vi aspettereste alle nostre spalle un Paese del Mediterraneo? Niente di più sbagliato: nel vecchio continente Quibrianza.it è risultato molto cliccato in Russia (non compariva tra le prime 10 nel 2015). Soprattutto a San Pietroburgo, che conta il doppio degli accessi rispetto a Mosca. Terza città russa per accessi è Krasnogorsk, circa 100 mila abitanti, situata a una ventina di chilometri abbondanti a ovest di Mosca e realtà di rilievo per l'industria meccanica.

Rimanendo in Europa, dopo la Russia i maggiori accessi provengono dalla vicina Svizzera, soprattutto da Lugano, Zurigo e Ginevra. Terzo Paese europeo di riferimento per Quibrianza.it è la Germania, in particolare con Monaco di Baviera, Berlino e Francoforte.

Nella graduatoria del vecchio continente seguono poi il Regno Unito (Londra), Francia (davanti a Parigi, sebbene di un soffio, c'è Nozay sempre nell'Ile-de-France), Spagna (Madrid e Barcellona quasi alla pari), Olanda (Amsterdam), Grecia (Atene) e Belgio (Bruxelles).

Secondo continente raggiunto è il Nord America, con gli Stati Uniti che rappresentano in generale il secondo Paese da cui provengono gli accessi di Quibrianza.it. Aspettatevi sorprese: perché alle spalle di New York c'è una città che pochi conoscono: si tratta di Oshkosh, nel Wisconsin, basa la sua economia sul legno. Terzo posto per Norwood, sobborgo di Cincinnati nell'Ohio, sede di importanti società che operano nel settore del commercio. Quarto posto per Boston a conferma che i maggiori accessi statunitensi di Quibrianza.it arrivano dalla parte orientale. Per quanto riguarda il Canada, invece, in testa c'è Kingston che precede Toronto e Vancouver.

La sorpresa maggiore, però, arriva dando uno sguardo all'Asia. In testa il Kirghizistan, Paese che si trova sull'antica via della seta, dalla cui capitale Bishkek abbiamo un notevole riscontro. Nella graduatoria precede l'Indonesia (Jakarta), Israele (Tel Aviv), Giappone (Tokyo), India (New Delhi) Emirati Arabi Uniti (Dubai) e Cina (Shanghai di poco davanti a Pechino).

Nell'America del Sud gli accessi arrivano per il 55 per cento dal Brasile. In modo particolare da San Paolo, Rio de Janeiro e Salvador. Poi Argentina (Buenos Aires) e Perù (Lima).

In Africa ci saremmo aspettati in cima alla lista i Paesi a noi geograficamente più vicini. Gli accessi maggiori, invece, arrivano soprattutto dal Marocco con Casablanca. A seguire il Sudan e il Kenya (Nairobi), davanti all'Egitto (Il Cairo) e al Sud Africa (Cape Town).

Infine l'Oceania. Il 90 per cento degli accessi arrivano dall'Australia, soprattutto da Sydney e da Melbourne, che staccano Perth e Brisbane. Poi la Nuova Zelanda (Auckland) e la Polinesia Francese (Pape'ete).

Ora è iniziato il 2017, il viaggio continua: certi di poter continuare a raggiungere i Paesi tradizionali, ma anche nuove città. Qualche brianzolo trapiantato o, chissà, qualcuno che ha interesse a stringere rapporti d'affari con la Brianza o, più semplicemente, è innamorato di questa nostra meravigliosa terra.

Gualfrido Galimberti


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