Profughi, Forza Nuova: "Dopo Parigi e Colonia preoccupazione per i Comuni brianzoli"

Roberto Fiore, segretario nazionale di Forza Nuova, ribadisce la sua preoccupazione per la presenza di "profughi" in Brianza. Sostenendo che a Parigi è crollato il mito dell'integrazione e a Colonia quello dell'accoglienza. E punta il dito contro le comunità che li stanno ospitando.

"Forza Nuova da anni grida sola, nel deserto della politica italiana che, se non si cambia radicalmente il senso di rotta nella gestione di questa invasione il prossimo sangue sarà versato in Patria". Lo afferma Roberto Fiore, segretario nazionale del movimento, rifacendosi a quanto è accaduto a Colonia in occasione del Capodanno.

"Dopo i morti di Parigi - spiega Fiore - arrivano gli stupri di massa di Colonia. A Parigi a far scorrere sangue europeo sono stati immigrati di seconda e terza generazione. A Colonia, Amburgo e Stoccarda a stuprare, violentare e terrorizzare donne europee sono stati 'profughi' africani: a Parigi è crollato il mito dell'integrazione, a Colonia è crollato quello dell'accoglienza".

Dai fatti europei Forza Nuova passa alla Brianza: "Qui sono già presenti cinque casi che destano allarmante preoccupazione. In primis dei cittadini, oltre che nostra, come Monza, Limbiate, Agrate Brianza, Carate Brianza e in ultimo Seveso. Senza contare i piccoli nuclei di persone ospitate a spese della collettività da parroci, Caritas e onlus compiacenti".

Per questo motivo nel weekend il movimento ha in programma manifestazioni, "perché la situazione di estremo disagio e pericolo che vivono i nostri borghi e le nostre città in cui sono stati impiantati con la forza e il sopruso va denunciata e osteggiata".