Regione Lombardia: 700 mila euro per l'innovazione delle fiere
Mauro Parolini, assessore al Commercio, Turismo e Terziario di Regione Lombardia annuncia che il Pirellone ha stanziato 700 mila euro per le fiere: l'intento è quello di consentire la loro innovazione e di renderle sempre più internazionali, quale motore dell'economia del territorio.
"Regione Lombardia guarda con grande attenzione al sistema fieristico con l'obiettivo di contribuire a renderlo sempre più competitivo, perché costituisce un fattore prioritario per lo sviluppo dell'economia regionale, per la crescita e la promozione internazionale delle nostre imprese e dei prodotti lombardi". Così Mauro Parolini, assessore al Commercio, Turismo e Terziario di Regione Lombardia commenta l'approvazione, da parte della Giunta, della delibera, in concerto con l'assessore Melazzini, che introduce nuove determinazioni per l'attuazione del 'Piano d'azione 2014-2017 per il sistema fieristico lombardo, motore di innovazione e competitività'. Il provvedimento prevede, inoltre, un aumento di 700.000 euro della dotazione finanziaria a supporto del 'Bando per l'innovazione e l'internazionalizzazione del sistema fieristico lombardo'.
"Oltre a rappresentare un strumento di proiezione delle imprese sui mercati internazionali, soprattutto in relazione della micro o piccola dimensione prevalente nella nostra struttura produttiva, il sistema fieristico - ha spiegato Parolini - è anche un importante motore di attrattività del territorio. I nostri obiettivi sono infatti molteplici: non solo ci muoviamo per favorire e sostenere in maniera sussidiaria, con un impegno economico rinnovato, la progettazione di nuove fiere, a favorire l'innovazione e la qualità dei servizi offerti dai quartieri fieristici, ma anche per valorizzare la grande potenzialità che le manifestazioni fieristiche possono esprimere nella promozione integrata dell'attrattività e del turismo made in Lombardia".
"Abbiamo quindi rivisto i criteri di partecipazione al bando - ha concluso Parolini - proprio per favorire maggiormente la presentazione di progetti orientati ad una maggiore integrazione fra promozione delle fiere e del territorio lombardi, affinché il sistema fieristico diventi anche parte integrante di una politica regionale di marketing territoriale più efficace".
I soggetti destinatari saranno gli organizzatori fieristici e i quartieri fieristici, questi ultimi se di proprietà interamente pubblica.
Tra i nuovi interventi previsti : il sostegno alla progettazione e al lancio di nuove manifestazioni fieristiche; azioni di incoming e interventi di qualificazione delle manifestazioni fieristiche internazionali e nazionali, mirati a migliorare l'offerta di servizi alle imprese; iniziative di promozione di filiera sui mercati internazionali e iniziative fieristiche promosse dagli operatori lombardi sui mercati esteri; iniziative di promozione integrate dell'attrattività e del turismo lombardo e interventi per migliorare la qualità dei quartieri fieristici di livello internazionale, nazionale e regionale.
La nuova delibera prevede anche la revisione dei criteri prioritari e di valutazione, nonché dei relativi punteggi, allo scopo di consentire una valutazione più analitica delle proposte progettuali.