Regione Lombardia: nuove regole per mercati, sagre e fiere
Novità in arrivo per i mercati, le sagre, le fiere. In generale, insomma, per il commercio ambulante. La Regione Lombardia, infatti, nei giorni scorsi ha approvato una nuova legge. L'intento è quello di contrastare l'abusivismo.
Nuove norme per mercati, sagre e fiere per contrastare l’abusivismo e tutelare i consumatori. Nei giorni scorsi il Consiglio regionale ha approvato una nuova legge (relatore Fabio Rolfi, Lega Nord) per modificare il testo unico sul commercio. 51 i voti a favore da parte di maggioranza e PD, 10 quelli contrari da parte del Movimento 5 Stelle e Fuxia People, 6 le astensioni del Patto Civico e del Consigliere Fabio Altitonante (FI).
Il provvedimento, concertato in seno alla Commissione Attività produttive anche in seguito ad una serie di audizioni con operatori e rappresentanti di categoria, introduce definizioni specifiche per “mercati straordinari” e sagre, prevede l’istituzione del calendario regionale per un monitoraggio delle manifestazioni, introduce la verifica della conformità urbanistica delle aree utilizzate, dispone per i Comuni la stesura di un regolamento delle sagre, con relative sanzioni per eventuali eventi svolti fuori dal calendario regionale. Tra gli obiettivi, rimarcati in gran parte degli interventi in Aula, c’è quello di contrastare le forme di concorrenza sleale.
“Questa legge risponde in maniera concreta e chiara alle richieste arrivate dagli operatori e dalle associazioni di categoria – ha spiegato il relatore Rolfi – Diamo agli eventi definizioni precise e un calendario determinato, imponendo regole che impediscano forme di concorrenza sleale e tutelino il consumatore sotto tutti i punti di vista, agevolando anche i controlli della Polizia locale. Una legge che sostiene il mercato ambulante tradizionale e dice basta all’abusivismo e alle forme mascherate di commercio”.
Il Pd ha votato a favore rimarcando il lavoro svolto in IV Commissione, il Patto Civico si è astenuto sottolineando alcuni aspetti positivi ma una “anacronistica voglia di controllo”, il Movimento 5 Stelle ha votato contro, rilevando in particolare l’impossibilità dei “piccoli” di accedere ai tavoli di concertazione e i rischi della direttiva Bolkestein.
La legge, inoltre, recepisce i contenuti dell’Intesa della Conferenza unificata del 5 luglio 2012, specificando che la concessione del posteggio nei mercati e nelle fiere debba avere una durata compresa tra i nove e dodici anni: è eliminato, inoltre, il rinnovo automatico e viene adeguato il numero massimo di posteggi che ogni operatore può possedere all’interno dello stesso mercato. Il rinnovo delle licenze partirà da maggio 2017: le gare terranno conto dell’anzianità di presenza degli operatori sul territorio.
Contestualmente sono stati approvati cinque ordini del giorno: uno del relatore Fabio Rolfi (illustrato dalla collega Donatella Martinazzoli) per promuovere la formazione del personale di Polizia locale in tema di controlli, uno del capogruppo della Lega Nord Massimiliano Romeo per chiedere al Governo la revisione della direttiva Bolkestein, escludendo ambulanti, edicole e attività artigianali tipo gelaterie, uno della Consigliere leghista Silvana Saita per sostenere finanziariamente l’ammodernamento dei veicoli adibiti al commercio ambulante e, sullo stesso tema, l’invito del capogruppo PD, Enrico Brambilla, a “bandire misure a sostegno della sostituzione e ammodernamento dei mezzi mobili utilizzati dagli ambulanti”; infine un ordine del giorno a firma del Consigliere leghista Roberto Anelli per semplificare le procedure di rinnovo delle concessioni degli spazi.
Massimiliano Romeo ha anche annunciato in Aula la presentazione imminente di un progetto di legge al Parlamento per chiedere la revisione della Bolkestein nei passaggi che toccano il commercio ambulante.
L’Aula ha inoltre approvato una serie di emendamenti: due del Consigliere Massimiliano Romeo (Lega Nord) per coinvolgere i Comuni nel riconoscimento delle attività di “street food” e per l’affidamento ai Comuni dei servizi mercatali, tre del relatore Fabio Rolfi (Lega Nord) per chiare un passaggio sull’assegnazione dei posteggi e meglio precisare la natura e applicazione del calendario regionale delle fiere.
In Aula sono intervenuti Mario Barboni (PD), Silvana Saita (Lega Nord), Stefano Buffagni (M5S), Daniela Maroni (Lista Maroni), Maria Teresa Baldini (Fuxia People), Antonio Saggese (Lista Maroni), l’assessore Mauro Parolini, Mauro Piazza (NCD), Daniela Mainini (Patto Civico), Dario Violi (M5S), Claudio Pedrazzini (Forza Italia), Lara Magoni (Lista Maroni), Massimiliano Romeo (Lega Nord).
Il provvedimento, concertato in seno alla Commissione Attività produttive anche in seguito ad una serie di audizioni con operatori e rappresentanti di categoria, introduce definizioni specifiche per “mercati straordinari” e sagre, prevede l’istituzione del calendario regionale per un monitoraggio delle manifestazioni, introduce la verifica della conformità urbanistica delle aree utilizzate, dispone per i Comuni la stesura di un regolamento delle sagre, con relative sanzioni per eventuali eventi svolti fuori dal calendario regionale. Tra gli obiettivi, rimarcati in gran parte degli interventi in Aula, c’è quello di contrastare le forme di concorrenza sleale.
“Questa legge risponde in maniera concreta e chiara alle richieste arrivate dagli operatori e dalle associazioni di categoria – ha spiegato il relatore Rolfi – Diamo agli eventi definizioni precise e un calendario determinato, imponendo regole che impediscano forme di concorrenza sleale e tutelino il consumatore sotto tutti i punti di vista, agevolando anche i controlli della Polizia locale. Una legge che sostiene il mercato ambulante tradizionale e dice basta all’abusivismo e alle forme mascherate di commercio”.
Il Pd ha votato a favore rimarcando il lavoro svolto in IV Commissione, il Patto Civico si è astenuto sottolineando alcuni aspetti positivi ma una “anacronistica voglia di controllo”, il Movimento 5 Stelle ha votato contro, rilevando in particolare l’impossibilità dei “piccoli” di accedere ai tavoli di concertazione e i rischi della direttiva Bolkestein.
La legge, inoltre, recepisce i contenuti dell’Intesa della Conferenza unificata del 5 luglio 2012, specificando che la concessione del posteggio nei mercati e nelle fiere debba avere una durata compresa tra i nove e dodici anni: è eliminato, inoltre, il rinnovo automatico e viene adeguato il numero massimo di posteggi che ogni operatore può possedere all’interno dello stesso mercato. Il rinnovo delle licenze partirà da maggio 2017: le gare terranno conto dell’anzianità di presenza degli operatori sul territorio.
Contestualmente sono stati approvati cinque ordini del giorno: uno del relatore Fabio Rolfi (illustrato dalla collega Donatella Martinazzoli) per promuovere la formazione del personale di Polizia locale in tema di controlli, uno del capogruppo della Lega Nord Massimiliano Romeo per chiedere al Governo la revisione della direttiva Bolkestein, escludendo ambulanti, edicole e attività artigianali tipo gelaterie, uno della Consigliere leghista Silvana Saita per sostenere finanziariamente l’ammodernamento dei veicoli adibiti al commercio ambulante e, sullo stesso tema, l’invito del capogruppo PD, Enrico Brambilla, a “bandire misure a sostegno della sostituzione e ammodernamento dei mezzi mobili utilizzati dagli ambulanti”; infine un ordine del giorno a firma del Consigliere leghista Roberto Anelli per semplificare le procedure di rinnovo delle concessioni degli spazi.
Massimiliano Romeo ha anche annunciato in Aula la presentazione imminente di un progetto di legge al Parlamento per chiedere la revisione della Bolkestein nei passaggi che toccano il commercio ambulante.
L’Aula ha inoltre approvato una serie di emendamenti: due del Consigliere Massimiliano Romeo (Lega Nord) per coinvolgere i Comuni nel riconoscimento delle attività di “street food” e per l’affidamento ai Comuni dei servizi mercatali, tre del relatore Fabio Rolfi (Lega Nord) per chiare un passaggio sull’assegnazione dei posteggi e meglio precisare la natura e applicazione del calendario regionale delle fiere.
In Aula sono intervenuti Mario Barboni (PD), Silvana Saita (Lega Nord), Stefano Buffagni (M5S), Daniela Maroni (Lista Maroni), Maria Teresa Baldini (Fuxia People), Antonio Saggese (Lista Maroni), l’assessore Mauro Parolini, Mauro Piazza (NCD), Daniela Mainini (Patto Civico), Dario Violi (M5S), Claudio Pedrazzini (Forza Italia), Lara Magoni (Lista Maroni), Massimiliano Romeo (Lega Nord).