"Sul fronte sicurezza, Regione Lombardia collabora costantemente con le Forze dell'Ordine in caso di eventi speciali a Milano, come è stato per Expo e per il Papa. E' ovvio che i flussi migratori incontrollati sono un problema: in questa situazione serve una collaborazione tra tutti per controllare in profondità il territorio, siamo tutti chiamati a sorvegliare". Lo ha detto il vice presidente di Regione Lombardia e assessore alla Casa, Housing sociale, Expo e Internazionalizzazione delle imprese Fabrizio Sala in diretta alla trasmissione 'Orario Continuato' su Antenna 3, a proposito degli eventi di Manchester e dei rischi per il territorio lombardo e milanese.

"Personalmente - ha aggiunto il vicepresidente - continuerò ad andare ai concerti. Non dobbiamo permettere al terrorismo di spaventarci nelle nostre attività quotidiane".

"In uno stato civile, davanti ad atti vandalici anche i cittadini sono chiamati a controllare le situazioni a rischio - ha proseguito Fabrizio Sala - e se vedono gruppi o persone sospette devono segnalarle".

"Il tema del degrado è importante. A Milano nelle case popolari - ha sottolineato il vice presidente Sala - ci sono quartieri ghetto dove la legalità manca totalmente. Ricordiamo gli oltre 3.000 appartamenti occupati illegalmente. La procura ha nei giorni scorsi sgominato una prima rete di racket; quando si creano questi ghetti, il rischio c'è: siamo purtroppo in ritardo, da gennaio dovevamo iniziare degli sgomberi di massa d'accordo con l'amministrazione comunale milanese. Esiste il protocollo sugli sgomberi, esiste il metodo, ma il Comune è ancora indietro. Non possiamo più attendere. Servono azioni come quella fatta in stazione Centrale".

"Uno Stato serio - ha detto ancora Sala - è uno Stato che mette l'ansia ai terroristi. Ci sono Paesi in cui appena entri senti il controllo, da noi no. Se noi sgomberiamo le case occupate abusivamente e illegalmente diamo questa sensazione, purtroppo nel nostro Paese ci sono leggi che frenano queste situazioni, ad esempio se nell'appartamento occupato si trova una donna incinta non si può fare nulla. Dopo di che è chiaro che chi occupa l'appartamento può e deve trovare un collocamento se non ha una casa. Proprio a Milano il terzo settore ha fatto un grande lavoro, per i senzatetto ad esempio".

"È vero che l'intelligence italiana funziona bene - ha chiosato il vice presidente Fabrizio Sala - ma sorge il dubbio che in un Paese che accoglie tutti e addirittura va a prendere gli immigrati sulle coste libiche, immigrati che arrivano coi canotti delle Ong, ci possano essere problemi. Piuttosto dovremmo risolvere i problemi là, in Africa, come già aveva fatto il Governo presieduto da Berlusconi. La soluzione c'è, perché non la attuiamo? Noi parliamo sempre e solo di rimedi passivi: dobbiamo risolvere il problema alla radice. Il problema è che il nostro Governo e l'Europa non fanno nulla".