Seregno, apre la biblioteca capitolare: in mostra secoli di storia
Il «De officiis» di Sant'Ambrogio del 1474 è il testo più antico. Ma sono oltre 11 mila i volumi conservati nella Biblioteca Capitolare «Paolo Angelo Ballerini» situata presso la Basilica di San Giuseppe. Incunaboli e cinque centine, manoscritti rari, la raccolta completa dei registri parrocchiali dal 1546, volumi antichi dal XV al XVIII secolo, moltissime opere del 1800 e due importanti Fondi: quelli dell’architetto Ottavio Cabiati e del suo collaboratore Luigi Brambilla. La Biblioteca ...
Il «De officiis» di Sant'Ambrogio del 1474 è il testo più antico. Ma sono oltre 11 mila i volumi conservati nella Biblioteca Capitolare «Paolo Angelo Ballerini» situata presso la Basilica di San Giuseppe. Incunaboli e cinque centine, manoscritti rari, la raccolta completa dei registri parrocchiali dal 1546, volumi antichi dal XV al XVIII secolo, moltissime opere del 1800 e due importanti Fondi: quelli dell’architetto Ottavio Cabiati e del suo collaboratore Luigi Brambilla. La Biblioteca Capitolare e il suo Archivio sono una fondamentale fonte di documentazione per chi vuole conoscere e studiare le radici storiche della città di Seregno. Sabato 29 novembre la Capitolare aprirà le sue porte a tutti i cittadini con una serie di visite guidate dalle 14.30 alle 16. Un’iniziativa in collaborazione con la Biblioteca civica «Ettore Pozzoli». La Capitolare fu istituita nel 1966 per volere di Monsignor Luigi Gandini e grazie al lavoro di Ezio Mariani, proseguito dalla moglie Annamaria Corti. Decisivo per la formazione dell’arhivi fu il patrimonio acquisito soprattutto da don Natale Longoni. Oggi i conservatori sono l’architetto Carlo Mariani e il dottor Enrico Mariani. Per partecipare alle visite guidate gratuite bisogna iscriversi, entro giovedì 27, presso la Biblioteca civica Ettore Pozzoli in piazza Monsignor Gandini,9 (tel. 0362/263.223 – email: info.seregno@brianzabiblioteche.it).