Seregno: la città celebra i 200 anni della nascita del Patriarca Ballerini
Cinque giorni di eventi per ricordare la figura, l’opere e la lezione del Patriarca Paolo Angelo Ballerini a duecento anni dalla nascita. È questo il programma preparato dal «Comitato per il Bicentenario della nascita di
Monsignor Paolo Angelo Ballerini» presieduto dal Prevosto,
Monsignor Bruno Molinari. Nominato Arcivescovo di Milano dall’Imperatore Francesco Giuseppe il 7 giugno 1859 e confermato da Pio IX il 20 giugno 1859, Ballerini non entrò mai in Duo...
Cinque giorni di eventi per ricordare la figura, l’opere e la lezione del Patriarca Paolo Angelo Ballerini a duecento anni dalla nascita. È questo il programma preparato dal «Comitato per il Bicentenario della nascita di
Monsignor Paolo Angelo Ballerini» presieduto dal Prevosto,
Monsignor Bruno Molinari. Nominato Arcivescovo di Milano dall’Imperatore Francesco Giuseppe il 7 giugno 1859 e confermato da Pio IX il 20 giugno 1859, Ballerini non entrò mai in Duomo. La sua nomina non è riconosciuta dal Governatore della Lombardia Paolo Onorato Vigliani e prima della sua consacrazione il popolo insorse e lui dovette fuggire. Il 1 agosto 1859 presenta la rinuncia a Pio IX che accettato le sue dimissioni da arcivescovo di Milano il 17 febbraio 1867. «Durante la sua vita – ha dichiarato il sindaco
Giacinto Mariani – Ballerini ha testimoniato alcune virtù come l’intransigenza morale, il senso per la comunità e la concretezza, che gli amministratori pubblici dovrebbero fare proprie. La “grande rinuncia” di Ballerini alla carica di Arcivescovo a favore del bene comune è un messaggio per la politica: chi ha cariche pubbliche deve svolgere il proprio compito con spirito di servizio. Come ha fatto Paolo Angelo Ballerini». Il 27 marzo 1867 Ballerini è eletto Patriarca di Alessandria d’Egitto dei Latini. Il 3 luglio 1868 si trasferisce a Seregno, dove visse fino alla morte, trent'anni dopo la nomina patriarcale, il 27 marzo 1897. Venerdì 12 settembre a Milano, in via Fieno, 6, sarà scoperta una lapide commemorativa sulla facciata dell’edificio dove Ballerini abitò tra il 1868 e il 1875. Saranno presenti l'assessore il vice presidente del Consiglio comunale di Milano Andrea Fanzago, il Presidente del Consiglio regionale Raffaele Cattaneo e Monsignor Mario Delpini, Vicario Generale e Segretario della Conferenza Episcopale Lombarda. Sabato 13 settembre, in Sala «Monsignor Gandini» (via XXIV Maggio), giornata di studio sulla figura di Ballerini con i contributi di
Luigi Losa (direttore de Il Cittadino),
Dom Valerio Cattana (Abate emerito dell’Abbazia San Benedetto),
Suor Maria Daniela Pozzi (Madre federale delle Adoratrici Perpetue del SS. Sacramento),
Domenico Flavio Ronzoni (docente del Collegio Arcivescovile «Paolo Angelo Ballerini»),
Mauro Tagliabue (docente dell’Università Cattolica di Milano),
Ennio Apeciti (Responsabile Servizio Cause dei Santi Curia Arcivescovile di Milano),
Bruno Maria Bosatra (direttore Archivio Storico Diocesano di Milano),
Edoardo Bressan (docente Università degli Studi di Macerata),
Franco Cajani (direttore responsabile de «i Quaderni della Brianza»),
Tiziano Casartelli (direttore responsabile di «Canturium»), Carlo Mariani ed
Enrico Mariani (Biblioteca «Paolo Angelo Ballerini»),
Giordano Monzio Compagnoni (Prefetto della Biblioteca del Pontificio Istituto Ambrosiano di Musica Sacra di Milano),
Marco Navoni (dottore della Biblioteca Ambrosiana di Milano),
Fabrizio Pagani (archivista Archivio Storico Diocesano di Milano). Sempre sabato, alle ore 16, il Circolo culturale «Seregn de la Memoria» propone un tour alla scoperta dei luoghi balleriniani (che sarà replicato domenica alle 15), mentre alle ore 17 presso la Penitenzieria della Basilica San Giuseppe sarà inaugurata la mostra dedicata al patriarca Ballerini «1814-2014. Duecento anni di Memorie», a cura di Carlo Mariani ed Enrico Mariani della Biblioteca capitolare «Paolo Angelo Ballerini» (fino a lunedì 29 settembre). Domenica 14 settembre sarà il giorno della visita in città del Cardinale
Angelo Scola. Alle ore 10 l’Arcivescovo di Milano visiterà l’Oratorio San Rocco in occasione dei 150 anni di fondazione, mentre alle 10.30 celebrerà in Basilica San Giuseppe la Santa messa dell’Esaltazione della Croce nel bicentenario della nascita del Patriarca Paolo Angelo Ballerini e per l’avvio della Comunità pastorale «San Giovanni Paolo II). Dalle 9.30 alle 17 in piazza Concordia gli «Amici della Filatelia» di Seregno emetteranno un annullo filatelico dedicato al bicentenario della nascita del Patriarca. Sabato 20 settembre, infine, alle ore 21 in basilica San Giuseppe l’associazione «Ars Cantus» proporrà il concerto «Ecco, faccio nuove tutte le cose» con musiche di Franz Liszt e Anton Bruckner.
Monsignor Paolo Angelo Ballerini» presieduto dal Prevosto,
Monsignor Bruno Molinari. Nominato Arcivescovo di Milano dall’Imperatore Francesco Giuseppe il 7 giugno 1859 e confermato da Pio IX il 20 giugno 1859, Ballerini non entrò mai in Duomo. La sua nomina non è riconosciuta dal Governatore della Lombardia Paolo Onorato Vigliani e prima della sua consacrazione il popolo insorse e lui dovette fuggire. Il 1 agosto 1859 presenta la rinuncia a Pio IX che accettato le sue dimissioni da arcivescovo di Milano il 17 febbraio 1867. «Durante la sua vita – ha dichiarato il sindaco
Giacinto Mariani – Ballerini ha testimoniato alcune virtù come l’intransigenza morale, il senso per la comunità e la concretezza, che gli amministratori pubblici dovrebbero fare proprie. La “grande rinuncia” di Ballerini alla carica di Arcivescovo a favore del bene comune è un messaggio per la politica: chi ha cariche pubbliche deve svolgere il proprio compito con spirito di servizio. Come ha fatto Paolo Angelo Ballerini». Il 27 marzo 1867 Ballerini è eletto Patriarca di Alessandria d’Egitto dei Latini. Il 3 luglio 1868 si trasferisce a Seregno, dove visse fino alla morte, trent'anni dopo la nomina patriarcale, il 27 marzo 1897. Venerdì 12 settembre a Milano, in via Fieno, 6, sarà scoperta una lapide commemorativa sulla facciata dell’edificio dove Ballerini abitò tra il 1868 e il 1875. Saranno presenti l'assessore il vice presidente del Consiglio comunale di Milano Andrea Fanzago, il Presidente del Consiglio regionale Raffaele Cattaneo e Monsignor Mario Delpini, Vicario Generale e Segretario della Conferenza Episcopale Lombarda. Sabato 13 settembre, in Sala «Monsignor Gandini» (via XXIV Maggio), giornata di studio sulla figura di Ballerini con i contributi di
Luigi Losa (direttore de Il Cittadino),
Dom Valerio Cattana (Abate emerito dell’Abbazia San Benedetto),
Suor Maria Daniela Pozzi (Madre federale delle Adoratrici Perpetue del SS. Sacramento),
Domenico Flavio Ronzoni (docente del Collegio Arcivescovile «Paolo Angelo Ballerini»),
Mauro Tagliabue (docente dell’Università Cattolica di Milano),
Ennio Apeciti (Responsabile Servizio Cause dei Santi Curia Arcivescovile di Milano),
Bruno Maria Bosatra (direttore Archivio Storico Diocesano di Milano),
Edoardo Bressan (docente Università degli Studi di Macerata),
Franco Cajani (direttore responsabile de «i Quaderni della Brianza»),
Tiziano Casartelli (direttore responsabile di «Canturium»), Carlo Mariani ed
Enrico Mariani (Biblioteca «Paolo Angelo Ballerini»),
Giordano Monzio Compagnoni (Prefetto della Biblioteca del Pontificio Istituto Ambrosiano di Musica Sacra di Milano),
Marco Navoni (dottore della Biblioteca Ambrosiana di Milano),
Fabrizio Pagani (archivista Archivio Storico Diocesano di Milano). Sempre sabato, alle ore 16, il Circolo culturale «Seregn de la Memoria» propone un tour alla scoperta dei luoghi balleriniani (che sarà replicato domenica alle 15), mentre alle ore 17 presso la Penitenzieria della Basilica San Giuseppe sarà inaugurata la mostra dedicata al patriarca Ballerini «1814-2014. Duecento anni di Memorie», a cura di Carlo Mariani ed Enrico Mariani della Biblioteca capitolare «Paolo Angelo Ballerini» (fino a lunedì 29 settembre). Domenica 14 settembre sarà il giorno della visita in città del Cardinale
Angelo Scola. Alle ore 10 l’Arcivescovo di Milano visiterà l’Oratorio San Rocco in occasione dei 150 anni di fondazione, mentre alle 10.30 celebrerà in Basilica San Giuseppe la Santa messa dell’Esaltazione della Croce nel bicentenario della nascita del Patriarca Paolo Angelo Ballerini e per l’avvio della Comunità pastorale «San Giovanni Paolo II). Dalle 9.30 alle 17 in piazza Concordia gli «Amici della Filatelia» di Seregno emetteranno un annullo filatelico dedicato al bicentenario della nascita del Patriarca. Sabato 20 settembre, infine, alle ore 21 in basilica San Giuseppe l’associazione «Ars Cantus» proporrà il concerto «Ecco, faccio nuove tutte le cose» con musiche di Franz Liszt e Anton Bruckner.