Seregno: divano e materasso, in via Resegone i maleducati fanno i porci comodi
Un materasso e un divano sventrato: è il brutto spettacolo, segno di degrado e di abbandono che si presenta davanti agli occhi di chi transita in via Resegone. Siamo all'estremità nord della città al limite del confine con Giussano. "Dalla mattina di venerdì 23 gennaio - scrive una cittadina indignata su Facebook - dobbiamo vedere questo scempio. E ogni settimana si aggiungono lavatrici, spazzatura, etc etc. Sindaco facciamo qualcosa o non ce ne frega niente? Massì qui dietro giocano solo i b...
Un materasso e un divano sventrato: è il brutto spettacolo, segno di degrado e di abbandono che si presenta davanti agli occhi di chi transita in via Resegone. Siamo all'estremità nord della città al limite del confine con Giussano. "Dalla mattina di venerdì 23 gennaio - scrive una cittadina indignata su Facebook - dobbiamo vedere questo scempio. E ogni settimana si aggiungono lavatrici, spazzatura, etc etc. Sindaco facciamo qualcosa o non ce ne frega niente? Massì qui dietro giocano solo i bambini e passeggiano gli anziani. Vergogna. Continuiamo a permettere questo schifo". Il suo sfogo è condiviso da altri residenti. "Come fanno in altre città - scrive un altro seregnese - il Comune dovrebbe mettere delle telecamere in modo da risalire tramite la targa della macchina o del furgone a chi abbandona tutta questa porcheria. Mega sanzione e denuncia, basta poco". Gli fa eco un'altra utente che, tuttavia, non punta il dito contro l'amministrazione comunale, bensì contro chi ha abbandonato i suoi rifiuti ingombranti senza farsi troppi scrupoli: "Vergognosi e incivili. Non sanno che si può chiamare un numero verde? Ti dicono il giorno e degli incaricati passano a ritirare materiali". Il funzionamento di questo sistema è confermato da un'altra cittadina: "Chiamare Gelsia no? Il sindaco c'entra ben poco. Il buon senso da cittadino dov'è?"