Cesano M.: più di 3.300 visitatori decretano il successo delle mostre natalizie
Compiacimento è stato espresso dall'amministrazione comunale per il successo di pubblico riscosso sia dalle due mostre allestite nel periodo natalizio a palazzo Arese Borromeo - "Trottola ruzzola" di Carlo Carzan e "Tararì tararera" di Emanuela Bussolati - che dalle iniziative ad esse correlate: sono stati oltre 3.300 i visitatori, tra grandi e piccoli, che hanno affollato gli ambienti del Palazzo per una visita, per giocare, per assistere ai momenti di lettura narrata ed agli spettacoli teat...
Compiacimento è stato espresso dall'amministrazione comunale per il successo di pubblico riscosso sia dalle due mostre allestite nel periodo natalizio a palazzo Arese Borromeo - "Trottola ruzzola" di Carlo Carzan e "Tararì tararera" di Emanuela Bussolati - che dalle iniziative ad esse correlate: sono stati oltre 3.300 i visitatori, tra grandi e piccoli, che hanno affollato gli ambienti del Palazzo per una visita, per giocare, per assistere ai momenti di lettura narrata ed agli spettacoli teatrali dedicati ai piccoli nelle sei date programmate. Durante tutto il periodo di apertura della rassegna, sono stati infatti proprio i piccoli della scuola primaria che, in orario scolastico, accompagnati delle insegnanti, hanno particolarmente approfittato delle letture e degli spettacoli, così come dei laboratori di decorazioni natalizie, segnalibri e biglietti d'auguri. Oltre a questi, del "trottolaro" proposto dall'associazione Il Tarlo che, in due appuntamenti, ha dato una dimostrazione pratica di come nascono le trottole da un semplice pezzo di legno. "Grazie alla collaborazione delle associazioni Amici di Palazzo e Parco Arese Borromeo, Amici della Biblioteca, Il Sottobosco, Le Incantastorie, Gruppo di lettura Pequod e delle mamme della sala di lettura della scuola primaria Martin Luther King - ha dichiarato l'assessore alla Cultura e Valorizzazione del Patrimonio Artistico e Monumentale,
Celestino Oltolini - siamo riusciti a realizzare quello che è uno degli obiettivi di questa Amministrazione: coinvolgere nel nostro progetto di crescita di Cesano l'intera cittadinanza, in questo caso grazie alla partecipazione del mondo associazionistico chiamato a collaborare direttamente alle iniziative. Nei 13 giorni di apertura al pubblico delle mostre (tutti i week end dal 7 dicembre al 18 gennaio, esclusi solo i giorni a ridosso di Natale e Capodanno), per grandi e piccoli sono stati realizzati tre momenti di lettura narrata, tre spettacoli teatrali, una serie di laboratori ai quali hanno partecipato quasi tutti i bambini intervenuti alle mostre e due dimostrazioni di realizzazione delle trottole". L'assessore non dimentica e, anzi, ringrazia i circa 60 volontari per il loro prezioso lavoro: "Siamo sempre più convinti che questa sia la strada giusta da seguire per il progresso del costume collettivo: lavorare insieme, ciascuno per la propria parte, per portare con le rispettive capacità quel 'quid' in più utile a coinvolgere sempre nuove persone, chiamate ad essere a loro volta parte attiva del tessuto sociale".
Celestino Oltolini - siamo riusciti a realizzare quello che è uno degli obiettivi di questa Amministrazione: coinvolgere nel nostro progetto di crescita di Cesano l'intera cittadinanza, in questo caso grazie alla partecipazione del mondo associazionistico chiamato a collaborare direttamente alle iniziative. Nei 13 giorni di apertura al pubblico delle mostre (tutti i week end dal 7 dicembre al 18 gennaio, esclusi solo i giorni a ridosso di Natale e Capodanno), per grandi e piccoli sono stati realizzati tre momenti di lettura narrata, tre spettacoli teatrali, una serie di laboratori ai quali hanno partecipato quasi tutti i bambini intervenuti alle mostre e due dimostrazioni di realizzazione delle trottole". L'assessore non dimentica e, anzi, ringrazia i circa 60 volontari per il loro prezioso lavoro: "Siamo sempre più convinti che questa sia la strada giusta da seguire per il progresso del costume collettivo: lavorare insieme, ciascuno per la propria parte, per portare con le rispettive capacità quel 'quid' in più utile a coinvolgere sempre nuove persone, chiamate ad essere a loro volta parte attiva del tessuto sociale".