Seregno, elezioni: c'è anche Michele Calabria per Forza Nuova
Al lungo elenco delle persone in corsa per la conquista della poltrona di sindaco bisogna aggiungere un nominativo in più: è quello di
Michele Calabria, candidato per la lista di Forza Nuova, presentato ufficialmente verso l'ora di pranzo di sabato 18 alla presenza del segretario nazionale del partito, onorevole
Roberto Fiore, e del coordinatore regionale
Salvatore Ferrara. Calabria, 34 anni, cresciuto a Garbagnate Milanese ma residente a ...
Al lungo elenco delle persone in corsa per la conquista della poltrona di sindaco bisogna aggiungere un nominativo in più: è quello di
Michele Calabria, candidato per la lista di Forza Nuova, presentato ufficialmente verso l'ora di pranzo di sabato 18 alla presenza del segretario nazionale del partito, onorevole
Roberto Fiore, e del coordinatore regionale
Salvatore Ferrara. Calabria, 34 anni, cresciuto a Garbagnate Milanese ma residente a Caronno Pertusella, nella vita è impiegato in un'azienda che opera nel campo della grossa distribuzione. Sposato, milita da 4 anni nella sezione di Monza e Brianza di Forza Nuova. Il concetto su cui punta soprattutto è molto chiaro: attenzione prima di tutto per i seregnesi. Italiani troppo maltrattati in questi anni. "Si parla tanto e ovunque di necessità degli immigrati e degli extracomunitari - ha affermato Calabria - nessuno si preoccupa di affrontare la situazione dei seregnesi che hanno perso il posto di lavoro e che non possono più pagare l'affitto". Se il programma elettorale è intitolato non a caso "Prima i seregnesi - Sicurezza, giustizia sociale e preferenza nazionale", il candidato ha sottolineato che "nella lista non ci sono politici 'di professione' e legati a quella classe politica che sta affamando il popolo italiano". Nel programma no alle moschee e ai campi rom, riduzione delle tasse, priorità per gli italiani nell'assegnazione degli alloggi, introduzione della moneta complementare comunale, tagli agli sprechi e ai costi della politica. Calabria ha dichiarato che qualora dovesse riuscire a ottenere il posto in Consiglio comunale sarebbe pronto a dimettersi per lasciare il posto a un seregnese. "Già in queste settimane, trovandoci per individuare il candidato sindaco, c'erano 3 o 4 seregnesi che potevano essere scelti al mio posto e che, tuttavia, per diversi motivi alla fine non hanno potuto candidarsi per la poltrona di sindaco: saranno comunque in lista".
Michele Calabria, candidato per la lista di Forza Nuova, presentato ufficialmente verso l'ora di pranzo di sabato 18 alla presenza del segretario nazionale del partito, onorevole
Roberto Fiore, e del coordinatore regionale
Salvatore Ferrara. Calabria, 34 anni, cresciuto a Garbagnate Milanese ma residente a Caronno Pertusella, nella vita è impiegato in un'azienda che opera nel campo della grossa distribuzione. Sposato, milita da 4 anni nella sezione di Monza e Brianza di Forza Nuova. Il concetto su cui punta soprattutto è molto chiaro: attenzione prima di tutto per i seregnesi. Italiani troppo maltrattati in questi anni. "Si parla tanto e ovunque di necessità degli immigrati e degli extracomunitari - ha affermato Calabria - nessuno si preoccupa di affrontare la situazione dei seregnesi che hanno perso il posto di lavoro e che non possono più pagare l'affitto". Se il programma elettorale è intitolato non a caso "Prima i seregnesi - Sicurezza, giustizia sociale e preferenza nazionale", il candidato ha sottolineato che "nella lista non ci sono politici 'di professione' e legati a quella classe politica che sta affamando il popolo italiano". Nel programma no alle moschee e ai campi rom, riduzione delle tasse, priorità per gli italiani nell'assegnazione degli alloggi, introduzione della moneta complementare comunale, tagli agli sprechi e ai costi della politica. Calabria ha dichiarato che qualora dovesse riuscire a ottenere il posto in Consiglio comunale sarebbe pronto a dimettersi per lasciare il posto a un seregnese. "Già in queste settimane, trovandoci per individuare il candidato sindaco, c'erano 3 o 4 seregnesi che potevano essere scelti al mio posto e che, tuttavia, per diversi motivi alla fine non hanno potuto candidarsi per la poltrona di sindaco: saranno comunque in lista".