Seregno: "Gruppi in cammino" per fare 10 mila passi al giorno
È la più semplice delle attività fisiche ma regala benefici straordinari contro ipertensione, sovrappeso, diabete, stress. L’ideale sono 10 mila passi al giorno, ma anche 400 metri in più fanno la differenza. Con questo obiettivo nasce «Gruppi in cammino», il progetto dell’Asl Monza e Brianza che sarà presentato domani, martedì 17 giugno, alle 14.30 al «Centro Diurno Nobili» (via Schiaparelli, 21). «Il ruolo dell’Asl – ha dichiarato il sindaco
Giacinto Mariani, presidente de...
È la più semplice delle attività fisiche ma regala benefici straordinari contro ipertensione, sovrappeso, diabete, stress. L’ideale sono 10 mila passi al giorno, ma anche 400 metri in più fanno la differenza. Con questo obiettivo nasce «Gruppi in cammino», il progetto dell’Asl Monza e Brianza che sarà presentato domani, martedì 17 giugno, alle 14.30 al «Centro Diurno Nobili» (via Schiaparelli, 21). «Il ruolo dell’Asl – ha dichiarato il sindaco
Giacinto Mariani, presidente della Conferenza dei Sindaci dell’Asl MB - è quello di promuovere e valorizzare corretti stili di vita per tutte le fasce di età. Il valore aggiunto di questa iniziativa è la forte integrazione con il territorio, con i Comuni e la sinergia con i medici di base che sono il punto di riferimento in tema di prevenzione per i cittadini, soprattutto i più anziani». Camminare aiuta a ridurre il livello di colesterolo «cattivo» (o LDL, lipoproteine a bassa densità che trasportano il colesterolo dal fegato alle cellule di tutto l’organismo) e alzare quello «buono» (o HDL, lipoproteine ad alta densità, che portano il colesterolo in eccesso dai tessuti corporei verso il fegato che ha il compito di smaltirlo). Camminare aiuta ad abbassare la pressione arteriosa, a controllare il rischio di diabete di tipo2, a tenere il peso entro nei limiti desiderabili. «L'inattività fisica è senza dubbio uno dei maggiori fattori che contribuiscono all'aumento di malattie croniche dei nostri giorni - spiega l’assessore alle Politiche sociali e servizi alla famiglia
Ilaria Anna Cerqua - per questo è importante fare due passi. Camminare a ritmo sostenuto ma senza sudare, è un’abitudine che ha grande efficacia cardiovascolare e neuropsicologica, soprattutto per gli ultrasessantacinquenni. Per questo è necessario un consistente cambiamento culturale: l’attività fisica, sistematica e continua, a mantenere salute ed efficienza anche nella terza e quarta età». I «gruppi di Cammino» sono un'attività organizzata nella quale le persone si ritrovano 2/3 volte alla settimana per camminare lungo un percorso urbano o extraurbano, inizialmente sotto la guida di personale sanitario, poi di un «walking leader», appositamente formato e monitorato nel tempo. La presentazione del 17 giugno si chiuderà con un pomeriggio musicale con la fisarmonica di Ambrogio Barni.
Giacinto Mariani, presidente della Conferenza dei Sindaci dell’Asl MB - è quello di promuovere e valorizzare corretti stili di vita per tutte le fasce di età. Il valore aggiunto di questa iniziativa è la forte integrazione con il territorio, con i Comuni e la sinergia con i medici di base che sono il punto di riferimento in tema di prevenzione per i cittadini, soprattutto i più anziani». Camminare aiuta a ridurre il livello di colesterolo «cattivo» (o LDL, lipoproteine a bassa densità che trasportano il colesterolo dal fegato alle cellule di tutto l’organismo) e alzare quello «buono» (o HDL, lipoproteine ad alta densità, che portano il colesterolo in eccesso dai tessuti corporei verso il fegato che ha il compito di smaltirlo). Camminare aiuta ad abbassare la pressione arteriosa, a controllare il rischio di diabete di tipo2, a tenere il peso entro nei limiti desiderabili. «L'inattività fisica è senza dubbio uno dei maggiori fattori che contribuiscono all'aumento di malattie croniche dei nostri giorni - spiega l’assessore alle Politiche sociali e servizi alla famiglia
Ilaria Anna Cerqua - per questo è importante fare due passi. Camminare a ritmo sostenuto ma senza sudare, è un’abitudine che ha grande efficacia cardiovascolare e neuropsicologica, soprattutto per gli ultrasessantacinquenni. Per questo è necessario un consistente cambiamento culturale: l’attività fisica, sistematica e continua, a mantenere salute ed efficienza anche nella terza e quarta età». I «gruppi di Cammino» sono un'attività organizzata nella quale le persone si ritrovano 2/3 volte alla settimana per camminare lungo un percorso urbano o extraurbano, inizialmente sotto la guida di personale sanitario, poi di un «walking leader», appositamente formato e monitorato nel tempo. La presentazione del 17 giugno si chiuderà con un pomeriggio musicale con la fisarmonica di Ambrogio Barni.