Seregno: il Comune firma l'accordo con la scuola d'infanzia San Carlo

«Con questo accordo diamo una risposta a decine di famiglie, in termini di qualità dell’istruzione e in termini di garanzie per il futuro scolastico dei loro figli. Un passaggio fondamentale per bambini all’inizio del loro percorso formativo». Con queste parole il sindaco
Giacinto Mariani ha presentato la convenzione con la Parrocchia di San Carlo, rappresentata da
Monsignor Bruno Molinari, per l’uso dell’immobile che ospita la Scuola dell’infanzia San...

«Con questo accordo diamo una risposta a decine di famiglie, in termini di qualità dell’istruzione e in termini di garanzie per il futuro scolastico dei loro figli. Un passaggio fondamentale per bambini all’inizio del loro percorso formativo». Con queste parole il sindaco

Giacinto Mariani ha presentato la convenzione con la Parrocchia di San Carlo, rappresentata da

Monsignor Bruno Molinari, per l’uso dell’immobile che ospita la Scuola dell’infanzia San Carlo. La convenzione, firmata lo scorso giovedì pomeriggio, avrà durata 6 anni, dall’anno scolastico 2014/2015 alla fine del mese di luglio 2020, e un canone annuo di 2.500 euro. «L’amministrazione comunale – spiega l’assessore alle Politiche educative, scolastiche e dell’infanzia

Ilaria Anna Cerqua – interviene direttamente o con contributi e convenzioni per garantire il funzionamento delle tre scuole dell’infanzia autonome, frequentate da circa 500 bambini, e delle otto scuole paritarie, con circa 900 bambini, del territorio. Una politica scolastica che si avvale di un’offerta educativa sia pubblica che privata per dare risposte a famiglie e bambini. La Scuola San Carlo è un gioiello per il quartiere e, in generale, per la città, dove i bambini vivono un ambiente famigliare». Quest’anno, anno scolastico 2014/2015, gli iscritti alla Scuola dell’Infanzia San Carlo sono 87, in tre sezioni, il 10 per cento dell’offerta paritaria nel territorio. Poco meno di dieci persone, tra insegnanti e inservienti, invece, il personale dell’Istituto, «che - precisa l’assessore - la convenzione tutela. Un aspetto non secondario in una fase storica caratterizzata dalla mancanza di lavoro». Per l’uso dell’immobile di proprietà comunale di via San Carlo 41 (destinato a scuola dell’infanzia fin dalla sua costruzione), il Comune di Seregno, con due precedenti convenzioni, la prima del 1959 e la seconda del 1993/94, aveva affidato l’edificio alla Parrocchia di San Carlo, ente ecclesiastico giuridicamente riconosciuto, in comodato gratuito e assumendosi anche gli oneri di manutenzione ordinaria e straordinaria, come previsto per le scuole statali. In forza di tali convenzioni, la Parrocchia ha attivato la Scuola dell’Infanzia San Carlo a cui, dall’anno scolastico 2000/2001, con decreto del M.I.U.R. n. 488/3069 del 28/2/2001 é stata riconosciuta la qualifica di «scuola paritaria». Tale riconoscimento comporta il possesso e il mantenimento di precisi standard di funzionamento previsti e verificati annualmente dallo stesso Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.