Seregno: il sindaco a Roma protesta contro il Patto di stabilità
«Il Comune rappresenta la propria comunità , ne cura gli interessi e ne promuove lo sviluppo. Il sistema fiscale messo in piedi dal Governo e il patto di stabilità hanno fatto carta straccia del Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali. Oggi i sindaci hanno le mani legate, ridotti a esattori». Con queste parole il Sindaco di Seregno
Giacinto Mariani ha commentato l’incontro di mercoledì scorso a Roma promosso dall’Anci. Oltre 700 tra sindaci e amministrator...
«Il Comune rappresenta la propria comunità , ne cura gli interessi e ne promuove lo sviluppo. Il sistema fiscale messo in piedi dal Governo e il patto di stabilità hanno fatto carta straccia del Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali. Oggi i sindaci hanno le mani legate, ridotti a esattori». Con queste parole il Sindaco di Seregno
Giacinto Mariani ha commentato l’incontro di mercoledì scorso a Roma promosso dall’Anci. Oltre 700 tra sindaci e amministratori locali al Teatro «Quirino Vittorio Gassman» hanno partecipato all'Assemblea straordinaria dei sindaci convocata dall'Anci all'indomani dell'incontro con il governo sulla Tasi. «I Comuni hanno ribadito – prosegue Giacinto Mariani – la necessità di riprendere il percorso verso l’autonomia finanziaria e tributaria. Non siamo più disposti a fare da esattori per conto dello Stato, come avvenuto nel 2013, con la tassa rifiuti. Vogliamo tornare a fare politica. Nell’interesse delle comunità che rappresentiamo».
(Nella foto: Andrea Robbiani, Sindaco di Merate, Giacinto Mariani, Sindaco di Seregno, Attilio Fontana, Sindaco di Varese)
Giacinto Mariani ha commentato l’incontro di mercoledì scorso a Roma promosso dall’Anci. Oltre 700 tra sindaci e amministratori locali al Teatro «Quirino Vittorio Gassman» hanno partecipato all'Assemblea straordinaria dei sindaci convocata dall'Anci all'indomani dell'incontro con il governo sulla Tasi. «I Comuni hanno ribadito – prosegue Giacinto Mariani – la necessità di riprendere il percorso verso l’autonomia finanziaria e tributaria. Non siamo più disposti a fare da esattori per conto dello Stato, come avvenuto nel 2013, con la tassa rifiuti. Vogliamo tornare a fare politica. Nell’interesse delle comunità che rappresentiamo».
(Nella foto: Andrea Robbiani, Sindaco di Merate, Giacinto Mariani, Sindaco di Seregno, Attilio Fontana, Sindaco di Varese)