Seveso, Fosso del Ronchetto: nuovo accordo tra Comune e ambientalisti
Nei giorni scorsi è stata firmata la convenzione che rinnova la collaborazione tra il Comune di Seveso e le Associazioni Ambientaliste per la cura e la valorizzazione dell’Oasi Naturalistica “Fosso del Ronchetto”. All’incontro hanno partecipato il sindaco
Paolo Butti e l’assessore alla Tutela Ambientale
Fabio Rivolta, mentre per le associazioni la presidente del Circolo Legambiente "Laura Conti" Seveso
Gemma Beretta e per il WWF Comitato G...
Nei giorni scorsi è stata firmata la convenzione che rinnova la collaborazione tra il Comune di Seveso e le Associazioni Ambientaliste per la cura e la valorizzazione dell’Oasi Naturalistica “Fosso del Ronchetto”. All’incontro hanno partecipato il sindaco
Paolo Butti e l’assessore alla Tutela Ambientale
Fabio Rivolta, mentre per le associazioni la presidente del Circolo Legambiente "Laura Conti" Seveso
Gemma Beretta e per il WWF Comitato Groane
Edoardo Manfredini insieme ad alcuni volontari. Il nuovo comodato è il segno tangibile della collaborazione fra Ente Locale e il privato sociale che genera buoni frutti visto che le associazioni ambientaliste si sono prodigate sin dal 1992 in azioni di recupero e valorizzazione ambientale, nonché in attività di volontariato volte a consolidare il patrimonio naturale dell’Oasi, anche nell’ambito del comodato gratuito dell’area concesso dal Comune proprio alle due associazioni ambientaliste e a rendere sempre di più accessibile e fruibile l’area, comprese le visite guidate alle scuole del territorio. L’accordo sarà valido fino al 31 dicembre 2015 e consolida il processo di tutela dell’Oasi che è parte del Parco delle Groane. Le attività sino ad ora realizzate dalle associazioni dimostrano poi la capacità di gestione locale, testimoniando che la cura del territorio è un’attività indispensabile di sussidiarietà dell’associazionismo e del volontariato. Da parte sua il Comune, sempre attraverso l’Ufficio Ecologia, continuerà il lavoro di monitoraggio delle attività (al circolo Legambiente, che gestisce le spese per conto di entrambe le associazioni, viene riconosciuto un contributo annuo per le spese giustificate di € 1.500) anche valutando la possibilità di inserire nuovi progetti di aiuto a persone in difficoltà, come del resto già fatto in passato, sempre con la collaborazione di Legambiente e WWF. La firma della Convenzione per il Fosso del Ronchetto anticipa di qualche giorno la giornata mondiale delle zone umide (World Wetlands Day) del 2 febbraio. Questo giorno segna la data di adozione della Convenzione sulle zone umide avvenuta proprio il 2 febbraio del 1971, nella città iraniana di Ramsar sulle rive del Mar Caspio. Ogni anno dal 1997 questa giornata è un occasione per sensibilizzare l'opinione pubblica circa l'importanza e il valore delle zone umide, ma anche per ricordare che questi sono gli ecosistemi più a rischio del Pianeta. Un occasione non solo simbolica quindi per diffondere buone pratiche che evidenzino la necessità di un lavoro condiviso per raggiungere risultati utili al benessere di tutta la Comunità, a partire anche dalla possibilità di “vivere” il Fosso del Ronchetto, naturalmente rispettandolo.
Paolo Butti e l’assessore alla Tutela Ambientale
Fabio Rivolta, mentre per le associazioni la presidente del Circolo Legambiente "Laura Conti" Seveso
Gemma Beretta e per il WWF Comitato Groane
Edoardo Manfredini insieme ad alcuni volontari. Il nuovo comodato è il segno tangibile della collaborazione fra Ente Locale e il privato sociale che genera buoni frutti visto che le associazioni ambientaliste si sono prodigate sin dal 1992 in azioni di recupero e valorizzazione ambientale, nonché in attività di volontariato volte a consolidare il patrimonio naturale dell’Oasi, anche nell’ambito del comodato gratuito dell’area concesso dal Comune proprio alle due associazioni ambientaliste e a rendere sempre di più accessibile e fruibile l’area, comprese le visite guidate alle scuole del territorio. L’accordo sarà valido fino al 31 dicembre 2015 e consolida il processo di tutela dell’Oasi che è parte del Parco delle Groane. Le attività sino ad ora realizzate dalle associazioni dimostrano poi la capacità di gestione locale, testimoniando che la cura del territorio è un’attività indispensabile di sussidiarietà dell’associazionismo e del volontariato. Da parte sua il Comune, sempre attraverso l’Ufficio Ecologia, continuerà il lavoro di monitoraggio delle attività (al circolo Legambiente, che gestisce le spese per conto di entrambe le associazioni, viene riconosciuto un contributo annuo per le spese giustificate di € 1.500) anche valutando la possibilità di inserire nuovi progetti di aiuto a persone in difficoltà, come del resto già fatto in passato, sempre con la collaborazione di Legambiente e WWF. La firma della Convenzione per il Fosso del Ronchetto anticipa di qualche giorno la giornata mondiale delle zone umide (World Wetlands Day) del 2 febbraio. Questo giorno segna la data di adozione della Convenzione sulle zone umide avvenuta proprio il 2 febbraio del 1971, nella città iraniana di Ramsar sulle rive del Mar Caspio. Ogni anno dal 1997 questa giornata è un occasione per sensibilizzare l'opinione pubblica circa l'importanza e il valore delle zone umide, ma anche per ricordare che questi sono gli ecosistemi più a rischio del Pianeta. Un occasione non solo simbolica quindi per diffondere buone pratiche che evidenzino la necessità di un lavoro condiviso per raggiungere risultati utili al benessere di tutta la Comunità, a partire anche dalla possibilità di “vivere” il Fosso del Ronchetto, naturalmente rispettandolo.