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Seregno: tre itinerari per partecipare a Ville Aperte
Dal 20 al 28 Settembre torna la manifestazione Ville Aperte in Brianza con uno spettacolo di patrimonio promosso dalla Provincia di Monza e della Brianza. Evento che ottiene, per il quinto anno consecutivo, l’ambita adesione del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Numerosi i partecipanti: 34 i Comuni della Brianza monzese coinvolti, 16 della Brianza lecchese, 2 della Provincia di Milano ed 1 della Provincia di Como. Seregno non rimane indietro e propone 3 itinerari: Sabato 27 sett...
Dal 20 al 28 Settembre torna la manifestazione Ville Aperte in Brianza con uno spettacolo di patrimonio promosso dalla Provincia di Monza e della Brianza. Evento che ottiene, per il quinto anno consecutivo, l’ambita adesione del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Numerosi i partecipanti: 34 i Comuni della Brianza monzese coinvolti, 16 della Brianza lecchese, 2 della Provincia di Milano ed 1 della Provincia di Como. Seregno non rimane indietro e propone 3 itinerari: Sabato 27 settembre, ore 16 e domenica 28 settembre, ore 18 -
"Vecchia Seregno addio?": Lungo l’antica strada Meda – Ponte Albiate e la Valassina, all’incrocio delle quali è sorta Seregno, si osserveranno, insieme ai monumenti storici, diverse tipologie abitative sia nobiliari che popolari nonché scampoli di attività produttive che hanno fatto la fortuna della nostra città, quali posterìe, depositi, trance, manifatture, lo storico cappellaio Marforio o la Carburatori Dell’Orto. Ma anche residui di affreschi che tracciano i percorsi delle antiche processioni nonché ornamenti e graffiti nascosti che raccontano di una “vita antica” e a tratti anche godereccia. A cura di Franco Formenti, in collaborazione col WWF Groane Sabato 27 settembre, ore 9 e domenica 28 settembre, ore 9 -
"L'ultimo paisan": Il Parco agricolo del Meredo e le sue cascine Il Meredo è una preziosa anomalìa di territorio scampato all’edificazione dove si è conservato un ambiente contadino fermo nel tempo. Si accederà a cascine che, ciascuna in modo diverso, mostrano soluzioni ecologiche delle quali si è appropriata la “bioarchitettura” e raccontano di un modo di vivere meno comodo ma che favoriva una socializzazione oggi agognata. A cura di: Franco Formenti, in collaborazione col WWF Groane Domenica 28 settembre, ore 10 e ore 15 -
"La Seregno storica": Visita guidata ai luoghi d’interesse del centro città a cura di Paolo Cazzaniga e Carlo Perego, associazione Culturale Seregn de la Memoria. La visita toccherà i luoghi di maggior interesse del paese dei quali scopriremo insieme la storia e le leggende. Visita guidata ai luoghi d’interesse del centro città a cura di Paolo Cazzaniga e Carlo Perego, associazione Culturale Seregn de la Memoria. La visita toccherà i luoghi di maggior interesse del paese dei quali scopriremo insieme la storia e le leggende. Itinerario previsto: Antico Oratorio dei SS Rocco e Sebastiano con descrizione degli affreschi e cenni alle epidemie di peste a Seregno. Santuario della Madonna dei Vignoli, Palazzo dei nobili Medici da Seregno, la Torre del Barbarossa ed ex-chiesa di San Vittore, Il Pomiroeu e il Palazzo del Vescovito. La Basilica Romana Minore di San Giuseppe, la ex-chiesa di Sant’Ambrogio, piazza Italia e Palazzo Landriani-Caponaghi. Partecipare a Ville Aperte in Brianza è semplice: a partire dall’8 settembre sarà possibile prenotare on line le visite guidate e gli eventi di pH_performing Heritage sul sito www.villeaperte.info In alternativa si potranno contattare direttamente i soggetti aderenti, ai numeri di telefono indicati nel libretto e nel flyer delle iniziative, pubblicati inoltre sui siti sotto indicati.
"Vecchia Seregno addio?": Lungo l’antica strada Meda – Ponte Albiate e la Valassina, all’incrocio delle quali è sorta Seregno, si osserveranno, insieme ai monumenti storici, diverse tipologie abitative sia nobiliari che popolari nonché scampoli di attività produttive che hanno fatto la fortuna della nostra città, quali posterìe, depositi, trance, manifatture, lo storico cappellaio Marforio o la Carburatori Dell’Orto. Ma anche residui di affreschi che tracciano i percorsi delle antiche processioni nonché ornamenti e graffiti nascosti che raccontano di una “vita antica” e a tratti anche godereccia. A cura di Franco Formenti, in collaborazione col WWF Groane Sabato 27 settembre, ore 9 e domenica 28 settembre, ore 9 -
"L'ultimo paisan": Il Parco agricolo del Meredo e le sue cascine Il Meredo è una preziosa anomalìa di territorio scampato all’edificazione dove si è conservato un ambiente contadino fermo nel tempo. Si accederà a cascine che, ciascuna in modo diverso, mostrano soluzioni ecologiche delle quali si è appropriata la “bioarchitettura” e raccontano di un modo di vivere meno comodo ma che favoriva una socializzazione oggi agognata. A cura di: Franco Formenti, in collaborazione col WWF Groane Domenica 28 settembre, ore 10 e ore 15 -
"La Seregno storica": Visita guidata ai luoghi d’interesse del centro città a cura di Paolo Cazzaniga e Carlo Perego, associazione Culturale Seregn de la Memoria. La visita toccherà i luoghi di maggior interesse del paese dei quali scopriremo insieme la storia e le leggende. Visita guidata ai luoghi d’interesse del centro città a cura di Paolo Cazzaniga e Carlo Perego, associazione Culturale Seregn de la Memoria. La visita toccherà i luoghi di maggior interesse del paese dei quali scopriremo insieme la storia e le leggende. Itinerario previsto: Antico Oratorio dei SS Rocco e Sebastiano con descrizione degli affreschi e cenni alle epidemie di peste a Seregno. Santuario della Madonna dei Vignoli, Palazzo dei nobili Medici da Seregno, la Torre del Barbarossa ed ex-chiesa di San Vittore, Il Pomiroeu e il Palazzo del Vescovito. La Basilica Romana Minore di San Giuseppe, la ex-chiesa di Sant’Ambrogio, piazza Italia e Palazzo Landriani-Caponaghi. Partecipare a Ville Aperte in Brianza è semplice: a partire dall’8 settembre sarà possibile prenotare on line le visite guidate e gli eventi di pH_performing Heritage sul sito www.villeaperte.info In alternativa si potranno contattare direttamente i soggetti aderenti, ai numeri di telefono indicati nel libretto e nel flyer delle iniziative, pubblicati inoltre sui siti sotto indicati.
