Seregno protagonista alla Borsa Internazionale del Turismo
Il Comune di Seregno alla Bit. Nella mattinata di giovedì 13 febbraio il Sindaco
Giacinto Mariani ha« portato» alla Borsa internazionale del turismo, in Fiera Milano, tre «prodotti» culturali di qualità: il Concorso pianistico internazionale «Ettore Pozzoli», il concorso «Pozzolino» e il «legato Crippa». «La cultura può essere un’occasione di sviluppo per Seregno e, più in generale, per la Brianza». Ha spiegato Mariani. I tre progetti culturali del Comune di Seregno sono osp...
Il Comune di Seregno alla Bit. Nella mattinata di giovedì 13 febbraio il Sindaco
Giacinto Mariani ha« portato» alla Borsa internazionale del turismo, in Fiera Milano, tre «prodotti» culturali di qualità: il Concorso pianistico internazionale «Ettore Pozzoli», il concorso «Pozzolino» e il «legato Crippa». «La cultura può essere un’occasione di sviluppo per Seregno e, più in generale, per la Brianza». Ha spiegato Mariani. I tre progetti culturali del Comune di Seregno sono ospitati, insieme alla Provincia di Monza e Brianza, all'interno del Padiglione 3, nell'area dedicata alla Regione Lombardia. Il Concorso pianistico internazione «Ettore Pozzoli» dal 1959, con la vittoria di Maurizio Pollini, dà ai fenomeni del pianoforte un’occasione unica, e una delle poche a livello internazionale, per «fare carriera» nel mondo della musica classica. In 29 edizioni i partecipanti sono stati 1.447, provenienti da 65 Paesi. «Dal 2009 le parole d’ordine del “Pozzoli” sono state: provocazione e innovazione», ha dichiarato il Sindaco. «Il nostro obiettivo è aprire il Concorso agli “altri mondi” musicali. Cinque anni fa abbiamo portato la musica, da quella classica al pop, nelle piazze del centro storico. Nell’edizione del 2011, invece, abbiamo “inventato” il “Pozzoli Village”, uno spazio dove abbiamo dato ai brianzoli la possibilità di ascoltare musica di qualità. In questo modo siamo riusciti a coinvolgere un pubblico più giovane e largo che ha portato il nome del “Pozzoli” oltre il perimetro tradizionale degli appassionati di musica classica». E i «numeri» sono positivi: nel 2013 oltre 12 mila persone hanno assistito a 557 ore di eventi. Il Concorso ha ottenuto, nelle ultime due edizioni, la Medaglia del Presidente della Repubblica ed è patrocinata da Ministero degli Affari Esteri, Ministeri per i Beni e le Attività Culturali, Regione Lombardia, Provincia di Monza e Brianza. Nel 2014 il Concorso Pozzoli ha ottenuto il patrocino Expo 2015. La prossima edizione di terrà nel settembre 2015. «Il Pozzolino», nato nel 2012, è una competizione internazionale dedicata ai «baby» pianisti, dagli otto ai diciassette anni. Nel novembre 2012 hanno partecipato 61 pianisti 10 nazioni. La seconda edizione del concorso andrà, con il patrocinio di Expo 2015, andrà in scena a maggio, dal 15 al 18. Luca Crippa (1922-2002), pioniere del surrealismo italiano, pittore e scenografo di livello mondiale, alla sua morte lasciò in eredità a Seregno la sua collezione, il «Lascito Crippa»: 2866 opere d’arte. Oltre ad acqueforti, litografie, xilografie e serigrafie, collage e acquarelli, il «Lascito Crippa» comprende pere grafiche e pittoriche di alcuni dei più importanti autori italiani e stranieri del Novecento: da Braque a Picasso, da Fontana a meloni, da Guttuso a Morlotti. «Luca Crippa, cosmopolita per formazione ed esperienza, guardava all’arte come a un potente mezzo di comunicazione e di progresso umano, spiega il Sindaco. Una specie di “cibo per la mente”. L’Expo del 2015, dunque, è l’occasione giusta per riscoprire il lavoro di Crippa».
Giacinto Mariani ha« portato» alla Borsa internazionale del turismo, in Fiera Milano, tre «prodotti» culturali di qualità: il Concorso pianistico internazionale «Ettore Pozzoli», il concorso «Pozzolino» e il «legato Crippa». «La cultura può essere un’occasione di sviluppo per Seregno e, più in generale, per la Brianza». Ha spiegato Mariani. I tre progetti culturali del Comune di Seregno sono ospitati, insieme alla Provincia di Monza e Brianza, all'interno del Padiglione 3, nell'area dedicata alla Regione Lombardia. Il Concorso pianistico internazione «Ettore Pozzoli» dal 1959, con la vittoria di Maurizio Pollini, dà ai fenomeni del pianoforte un’occasione unica, e una delle poche a livello internazionale, per «fare carriera» nel mondo della musica classica. In 29 edizioni i partecipanti sono stati 1.447, provenienti da 65 Paesi. «Dal 2009 le parole d’ordine del “Pozzoli” sono state: provocazione e innovazione», ha dichiarato il Sindaco. «Il nostro obiettivo è aprire il Concorso agli “altri mondi” musicali. Cinque anni fa abbiamo portato la musica, da quella classica al pop, nelle piazze del centro storico. Nell’edizione del 2011, invece, abbiamo “inventato” il “Pozzoli Village”, uno spazio dove abbiamo dato ai brianzoli la possibilità di ascoltare musica di qualità. In questo modo siamo riusciti a coinvolgere un pubblico più giovane e largo che ha portato il nome del “Pozzoli” oltre il perimetro tradizionale degli appassionati di musica classica». E i «numeri» sono positivi: nel 2013 oltre 12 mila persone hanno assistito a 557 ore di eventi. Il Concorso ha ottenuto, nelle ultime due edizioni, la Medaglia del Presidente della Repubblica ed è patrocinata da Ministero degli Affari Esteri, Ministeri per i Beni e le Attività Culturali, Regione Lombardia, Provincia di Monza e Brianza. Nel 2014 il Concorso Pozzoli ha ottenuto il patrocino Expo 2015. La prossima edizione di terrà nel settembre 2015. «Il Pozzolino», nato nel 2012, è una competizione internazionale dedicata ai «baby» pianisti, dagli otto ai diciassette anni. Nel novembre 2012 hanno partecipato 61 pianisti 10 nazioni. La seconda edizione del concorso andrà, con il patrocinio di Expo 2015, andrà in scena a maggio, dal 15 al 18. Luca Crippa (1922-2002), pioniere del surrealismo italiano, pittore e scenografo di livello mondiale, alla sua morte lasciò in eredità a Seregno la sua collezione, il «Lascito Crippa»: 2866 opere d’arte. Oltre ad acqueforti, litografie, xilografie e serigrafie, collage e acquarelli, il «Lascito Crippa» comprende pere grafiche e pittoriche di alcuni dei più importanti autori italiani e stranieri del Novecento: da Braque a Picasso, da Fontana a meloni, da Guttuso a Morlotti. «Luca Crippa, cosmopolita per formazione ed esperienza, guardava all’arte come a un potente mezzo di comunicazione e di progresso umano, spiega il Sindaco. Una specie di “cibo per la mente”. L’Expo del 2015, dunque, è l’occasione giusta per riscoprire il lavoro di Crippa».