C'è anche il nome di un cittadino bovisiano nell'elenco dei dodici condannati dal Tribunale di Bologna per un traffico di droga che ha coinvolto il Belgio, la Svizzera ma anche numerose regioni italiane. Si tratta di L.M., un ventottenne di nazionalità albanese, che se l'è cavata con due anni di reclusione più il pagamento di 3 mila euro visto che ha chiesto il patteggiamento della pena. Per gli altri undici condannati pene più severe che vanno fino ai 18 anni di reclusione e fino al pagamento di 24.600 euro. Gli imputati erano tutti accomunati dall'operazione Cattedrale dei Carabinieri di Ferrara iniziata nel mese di settembre 2009 e che nell'arco di un anno aveva portato all'arresto di 25 persone per spaccio di droga e all'esecuzione di 47 provvedimenti cautelari. Secondo l'accusa era stata allestita una vera e propria organizzazione per il traffico di cocaina dal Belgio e dalla Svizzera. La droga veniva poi smistata in Emilia Romagna, Lombardia e Veneto, ma in misura minore anche in Piemonte, in Toscana e in Puglia.