Seregno: sabato l'inaugurazione del monumento al ciclista
«”Solo in provincia si coltivano le grandi malinconie, il silenzio e la solitudine indispensabili per riuscire in uno sport così faticoso come il ciclismo”. Prendo in prestito le parole di un grande giornalista italiano,
Gianni Brera, per descrive il senso di questo monumento». Così il sindaco
Giacinto Mariani presenta il «Monumento al ciclista» che sarà scoperto sabato 26 ottobre in piazza Prealpi. Il monumento è un bassorilievo che rappresenta un ciclista...
«”Solo in provincia si coltivano le grandi malinconie, il silenzio e la solitudine indispensabili per riuscire in uno sport così faticoso come il ciclismo”. Prendo in prestito le parole di un grande giornalista italiano,
Gianni Brera, per descrive il senso di questo monumento». Così il sindaco
Giacinto Mariani presenta il «Monumento al ciclista» che sarà scoperto sabato 26 ottobre in piazza Prealpi. Il monumento è un bassorilievo che rappresenta un ciclista seregnese degli anni Cinquanta, con «palmer» al collo, in strada verso il Ghisallo. L’opera, 2 metri e 20 per 2 metri e 20, è una scultura in granito di 18 quintali disegnata e realizzata da
Giovanni Graziano, già autore del monumento agli autieri inaugurato nel maggio del 2010 in via Montello. Alla base del monumento la scritta: «Ai ciclisti di Seregno». Il programma prevede il raduno alle ore 11 in piazzale Olimpico, davanti allo Stadio «Ferruccio» dove, sulle colonne di ingresso, ci sono quattro sculture cilindriche bronzee del maestro
Giuseppe De Feo, che propongono immagini di varie discipline sportive tra cui il ciclismo. Da lì il «plotone» di ciclisti, con in testa il Sindaco Giacinto Mariani e l’assessore
Nicola Viganò, muoverà verso piazza Prealpi. Come in una tappa breve del Giro d’Italia, il serpentone formato dalle associazioni ciclistiche seregnesi («Salus Ciclistica», «G.S. Ciclistico Trabattoni», «G.S. Ciclistica Seregno – Menini», «G.S. Coedil Cicli Graziano», «G.S. Respace Biketeam Seregno» e «G.S. Ciclistica Sant’Ambrogio») attraverserà via Milano, via Sciesa, piazza Roma, corso del Popolo, via Verdi, via Parini e, infine, il traguardo in piazza Prealpi. Alle ore 11.15 è previsto lo scoprimento del monumento e la benedizione da parte di
Monsignor Bruno Molinari.
Gianni Brera, per descrive il senso di questo monumento». Così il sindaco
Giacinto Mariani presenta il «Monumento al ciclista» che sarà scoperto sabato 26 ottobre in piazza Prealpi. Il monumento è un bassorilievo che rappresenta un ciclista seregnese degli anni Cinquanta, con «palmer» al collo, in strada verso il Ghisallo. L’opera, 2 metri e 20 per 2 metri e 20, è una scultura in granito di 18 quintali disegnata e realizzata da
Giovanni Graziano, già autore del monumento agli autieri inaugurato nel maggio del 2010 in via Montello. Alla base del monumento la scritta: «Ai ciclisti di Seregno». Il programma prevede il raduno alle ore 11 in piazzale Olimpico, davanti allo Stadio «Ferruccio» dove, sulle colonne di ingresso, ci sono quattro sculture cilindriche bronzee del maestro
Giuseppe De Feo, che propongono immagini di varie discipline sportive tra cui il ciclismo. Da lì il «plotone» di ciclisti, con in testa il Sindaco Giacinto Mariani e l’assessore
Nicola Viganò, muoverà verso piazza Prealpi. Come in una tappa breve del Giro d’Italia, il serpentone formato dalle associazioni ciclistiche seregnesi («Salus Ciclistica», «G.S. Ciclistico Trabattoni», «G.S. Ciclistica Seregno – Menini», «G.S. Coedil Cicli Graziano», «G.S. Respace Biketeam Seregno» e «G.S. Ciclistica Sant’Ambrogio») attraverserà via Milano, via Sciesa, piazza Roma, corso del Popolo, via Verdi, via Parini e, infine, il traguardo in piazza Prealpi. Alle ore 11.15 è previsto lo scoprimento del monumento e la benedizione da parte di
Monsignor Bruno Molinari.