Seregno: con 'Start Up' è più facile conciliare famiglia e lavoro

«Start up conciliazione». Questo il nome del progetto di welfare aziendale promosso dal Comune di Seregno, ente Capofila per l’Ambito di Seregno, realizzato in collaborazione con Asl MB, Confapi Industria Monza, Confapi Industria Servizi Monza, Apa Confartigianato Monza e Brianza, Afol Monza e Brianza, Istituto Candia Seregno e Cisl Monza Brianza Lecco, che ha ottenuto un finanziamento di 45 mila euro tramite la partecipazione al bando promosso da Asl Monza e Brianza. «Le politiche per la con...

«Start up conciliazione». Questo il nome del progetto di welfare aziendale promosso dal Comune di Seregno, ente Capofila per l’Ambito di Seregno, realizzato in collaborazione con Asl MB, Confapi Industria Monza, Confapi Industria Servizi Monza, Apa Confartigianato Monza e Brianza, Afol Monza e Brianza, Istituto Candia Seregno e Cisl Monza Brianza Lecco, che ha ottenuto un finanziamento di 45 mila euro tramite la partecipazione al bando promosso da Asl Monza e Brianza. «Le politiche per la conciliazione dei tempi famiglia-lavoro hanno sempre più importanza in un contesto sociale sempre più dinamico - dichiara il sindaco

Giacinto Mariani. I Comuni devono dare un adeguato sviluppo al sostegno della famiglia come soggetto attivo e come risorsa di welfare». Circa un migliaio le aziende coinvolte, dove saranno attivati percorsi formativi per sviluppare progetti di conciliazione famiglia – lavoro. «L’obiettivo è quello di diffondere la cultura della conciliazione, nella convinzione che rappresenti un punto fondamentale nella nostra società e favorire la partecipazione delle donne al mercato del lavoro, migliorando il benessere all’interno del nucleo famigliare e della comunità - ha commentato il Presidente di Ambito e assessore alle Pari opportunità

Ilaria Anna Cerqua -.  Le politiche di conciliazione e di welfare aziendale inoltre migliorano la competitività delle imprese in quanto influenzano positivamente il benessere organizzativo e la performance aziendale». Tre le azioni in programma: «Sensibilizzazione alle imprese sul tema della conciliazione e avvio di microsperimentazioni», «Supporto alla conciliazione per potenziali imprenditrici e donne con lavoro precario» e «Informazione servizi di conciliazione sul territorio». Oltre alle aziende, l’altro target del progetto «Start up conciliazione» sono le donne disoccupate, in mobilità o in cassa integrazione che intendono partecipare a percorsi di riqualificazione professionale e donne con lavoro occasionale che vogliano incrementare la loro attività lavorativa. Una quarantina quelle che saranno interessate sul territorio dell’Ambito di Seregno composto da Barlassina, Cogliate, Giussano, Lazzate, Lentate sul Seveso, Meda, Misinto, Seveso e Seregno come ente capofila. Alle donne con bambini sarà offerto un supporto gratuito per la cura dei figli svolto dal servizio di «Tagesmutter» (in tedesco «mamme di giorno»): donne, opportunamente formate, che accudiscono presso il proprio domicilio un certo numero di bimbi. Firmato a ottobre da tutti i partner l’accordo e il regolamento, «Start up conciliazione» avrà una durata di poco più di due anni, fino a giugno 2016.