Si avvicina il 10 luglio e si torna, inevitabilmente, a parlare di diossina. A A 38 anni di distanza dall’incidente dell’Icmesa che provocò la fuoriuscita di una nube di diossina TCCD, sostanza tra le più tossiche mai rilasciata nell’ambiente, l'amministrazione comunale organizza un incontro: un territorio ferito dall’inquinamento è in attesa di avere risposte sui progetti che prevedono di realizzare l’Autostrada Pedemontana sui terreni contaminati dalla diossina. L'appuntamento è proprio per giovedì 10 luglio alle 18 al centro visite del Bosco delle Querce (ingresso da via Ada Negri). Interverranno il sindaco Paolo Butti, Massimiliano Fratter (direttore del parco naturale regionale del Bosco delle Querce), Alberto Colombo (del coordinamento Insieme in rete per uno sviluppo sostenibile) All'incontro sono stati invitati i sindaci dei Comuni che furono coinvolti nell’incidente del 1976 e quanti ora interessati dal passaggio dell’Autostrada Pedemontana Lombarda. Invitate anche le associazioni, i cittadini e i consiglieri regionali.