Seveso, basket: la Briantea84 alla conquista dell'Europa
C’è tanta Cantù nella finale della Vergauwen Cup, secondo trofeo europeo per importanza, in scena dal 26 al 28 aprile a Giulianova. Oltre alla Unipol, qualificatasi dopo la fase preliminare a gironi in Francia, ci sarà anche il canturino Marco Bergna e la sua Sassari. In gara per il titolo, tra le tre italiane, anche i padroni di casa dell’Amicacci, detentori della coppa. Poi un corollario di team stranieri, tutti armati fino ai denti, leader nei rispettivi Paesi. La Unipol arriva in Abruzzo ...
C’è tanta Cantù nella finale della Vergauwen Cup, secondo trofeo europeo per importanza, in scena dal 26 al 28 aprile a Giulianova. Oltre alla Unipol, qualificatasi dopo la fase preliminare a gironi in Francia, ci sarà anche il canturino Marco Bergna e la sua Sassari. In gara per il titolo, tra le tre italiane, anche i padroni di casa dell’Amicacci, detentori della coppa. Poi un corollario di team stranieri, tutti armati fino ai denti, leader nei rispettivi Paesi. La Unipol arriva in Abruzzo con una dote importante: una Coppa Italia inattesa ma galvanizzante e il biglietto valido per la finale scudetto contro il Santa Lucia Roma (gara 1 l’11 maggio nella capitale). Non che il curriculum sia importante in un girone di ferro come quello che attende i brianzoli (Pool B), ma insomma per il morale è importante arrivare di slancio. Cosa che non accadrà a Sassari, spinta casomai dalla voglia opposta, ovvero quella di raddrizzare in questo ultimo scampolo di stagione un campionato più opaco delle aspettative, culminato con l’esclusione beffarda dalla corsa per il tricolore. Saranno proprio i sardi i primi avversari del quintetto lombardo, in campo venerdì alle 15.45 al Palacastrum di Giulianova Lido. “Con Sassari sempre stata dura quest’anno – commenta
Malik Abes, che nello scorso weekend ha gioito, e molto, per la vittoria dello scudetto con la formazione giovanile a Verona -, non dobbiamo dimenticare che è una delle squadre più forti del campionato, esclusa dai play-off solo per un’inezia. Abbiamo sempre sofferto molto, addirittura in trasferta avevamo perso di un punto. Sarà una partita equilibrata e che darà molto spettacolo”. Sempre venerdì, alle 20.15, sarà il turno degli svizzeri del Pilatus Dragons: sulla carta una formazione meno pericolosa delle altre, ma con talenti singoli che non possono essere sottovalutati, soprattutto quando si gioca due volte al giorno per tre giorni consecutivi. La fase a gironi si conclude sabato mattina con il match contro i campioni di Francia dello Hyeres. “In un gruppo di ferro, i più temibili sono forse i francesi: hanno al loro interno molti giocatori della nazionale e un paio di americani notevoli. Sicuramente arrivano a Giulianova per vincere la coppa, sono pretendenti molti autorevoli”. In base all’ordine di arrivo dei due gironi, saranno stabiliti gli incroci di semifinale (sabato pomeriggio) che decideranno l’approdo alle varie finali. Il match che vale la Vergauwen Cup è in programma domenica alle 12.15 al palazzetto dello sport di Roseto degli Abruzzi.