Seveso: "Apriamo il Bosco delle Querce per collegare i quartieri
“Vogliamo proporre di aprire i cancelli del Bosco delle Querce per collegare Baruccana a San Pietro per incentivare la viabilità sostenibile”. A dirlo sono
Andrea Formenti e
Giorgio Garofalo, consiglieri comunali uscenti del Partito democratico. “Il Bosco delle Querce è il fiore all’occhiello del nostro Comune, il nostro “polmone verde” – continuano i due rappresentanti del Partito – luogo che custodisce una ricchezza di biodiversità, ma custodisce anche la...
“Vogliamo proporre di aprire i cancelli del Bosco delle Querce per collegare Baruccana a San Pietro per incentivare la viabilità sostenibile”. A dirlo sono
Andrea Formenti e
Giorgio Garofalo, consiglieri comunali uscenti del Partito democratico. “Il Bosco delle Querce è il fiore all’occhiello del nostro Comune, il nostro “polmone verde” – continuano i due rappresentanti del Partito – luogo che custodisce una ricchezza di biodiversità, ma custodisce anche la nostra memoria rispetto ai drammatici eventi del 10 luglio 1976”. E proprio il Bosco, secondo i due ex consiglieri, potrebbe rivelarsi anche il miglior collegamento tra le diverse località di Seveso, una città che soffre quotidianamente per la sua cattiva viabilità, frutto di anni di disattenzione e superficialità su questo tema da parte delle amministrazioni: “Il Bosco può rivelarsi il miglior “collegamento” tra la frazione di Baruccana e quella di San Pietro”, affermano Formenti e Garofalo. E così facendo, lanciano una delle prime proposte nell’agone della campagna elettorale. “E’ su questo punto che vorremmo soffermarci un momento – affermano i due democratici - Uno dei maggiori problemi che ha Seveso è quello della viabilità. Ogni mattina centinaia di pendolari cercano un posteggio per recarsi al lavoro. Ogni mattina i commercianti alzano la “cler” sperando che i cittadini trovino un parcheggio per poter consumare nel loro bar. Quella “cler” alzata ogni giorno è l’ossigeno del nostro Comune, la speranza che non si spegne, il pugno da scagliare in faccia alla crisi. Noi dobbiamo riuscire a garantire entrambe le esigenze che apparentemente sono in contrasto. Come? Il Bosco delle Querce ci offre la risposta. Nel periodo della bella stagione, perché non permettere l’apertura del Parco dalle 7 del mattino alle 20.30 di sera anche nei giorni lavorativi? Tale piccola azione permetterebbe al cittadino di Baruccana, che deve prendere il treno, di recarsi in stazione in bicicletta o a piedi in tutta sicurezza. Attraversare il Parco vorrebbe dire evitare le arterie intasate e pericolose di via Vignazzola e corso Isonzo e in tutta sicurezza raggiungere San Pietro e quindi la stazione. Quanti cittadini di Seveso non usano la bici perché la nostra viabilità è pericolosa?”. Formenti e Garofalo lanciano questo messaggio a tutto il mondo politico che in questi giorni sta scaldando i motori in vista delle elezioni di fine maggio. “La valorizzazione del Bosco e la risoluzione dei tanti problemi di viabilità sono punti principali del programma di Paolo Butti - precisano infine i due rappresentanti del Pd – ma questa idea vogliamo condividerla con tutti: cittadini, candidati consiglieri, associazioni”. Ma anche con il commissario: “Sebbene il Commissario con le prossime elezioni finirà il suo compito – spiegano Formenti e Garofalo – potrebbe sperimentare questa idea fin da subito. Questa idea la sottoponiamo anche all’attenzione del Circolo di Legambiente di Seveso “Laura Conti”, ci interessa molto avere un'opinione e calibrare l’azione amministrativa con tutti coloro che masticano quotidianamente questi temi”.
Andrea Formenti e
Giorgio Garofalo, consiglieri comunali uscenti del Partito democratico. “Il Bosco delle Querce è il fiore all’occhiello del nostro Comune, il nostro “polmone verde” – continuano i due rappresentanti del Partito – luogo che custodisce una ricchezza di biodiversità, ma custodisce anche la nostra memoria rispetto ai drammatici eventi del 10 luglio 1976”. E proprio il Bosco, secondo i due ex consiglieri, potrebbe rivelarsi anche il miglior collegamento tra le diverse località di Seveso, una città che soffre quotidianamente per la sua cattiva viabilità, frutto di anni di disattenzione e superficialità su questo tema da parte delle amministrazioni: “Il Bosco può rivelarsi il miglior “collegamento” tra la frazione di Baruccana e quella di San Pietro”, affermano Formenti e Garofalo. E così facendo, lanciano una delle prime proposte nell’agone della campagna elettorale. “E’ su questo punto che vorremmo soffermarci un momento – affermano i due democratici - Uno dei maggiori problemi che ha Seveso è quello della viabilità. Ogni mattina centinaia di pendolari cercano un posteggio per recarsi al lavoro. Ogni mattina i commercianti alzano la “cler” sperando che i cittadini trovino un parcheggio per poter consumare nel loro bar. Quella “cler” alzata ogni giorno è l’ossigeno del nostro Comune, la speranza che non si spegne, il pugno da scagliare in faccia alla crisi. Noi dobbiamo riuscire a garantire entrambe le esigenze che apparentemente sono in contrasto. Come? Il Bosco delle Querce ci offre la risposta. Nel periodo della bella stagione, perché non permettere l’apertura del Parco dalle 7 del mattino alle 20.30 di sera anche nei giorni lavorativi? Tale piccola azione permetterebbe al cittadino di Baruccana, che deve prendere il treno, di recarsi in stazione in bicicletta o a piedi in tutta sicurezza. Attraversare il Parco vorrebbe dire evitare le arterie intasate e pericolose di via Vignazzola e corso Isonzo e in tutta sicurezza raggiungere San Pietro e quindi la stazione. Quanti cittadini di Seveso non usano la bici perché la nostra viabilità è pericolosa?”. Formenti e Garofalo lanciano questo messaggio a tutto il mondo politico che in questi giorni sta scaldando i motori in vista delle elezioni di fine maggio. “La valorizzazione del Bosco e la risoluzione dei tanti problemi di viabilità sono punti principali del programma di Paolo Butti - precisano infine i due rappresentanti del Pd – ma questa idea vogliamo condividerla con tutti: cittadini, candidati consiglieri, associazioni”. Ma anche con il commissario: “Sebbene il Commissario con le prossime elezioni finirà il suo compito – spiegano Formenti e Garofalo – potrebbe sperimentare questa idea fin da subito. Questa idea la sottoponiamo anche all’attenzione del Circolo di Legambiente di Seveso “Laura Conti”, ci interessa molto avere un'opinione e calibrare l’azione amministrativa con tutti coloro che masticano quotidianamente questi temi”.