Seveso, Bosco delle Querce: nuovi lavori in vista dell'Expo

La Giunta regionale della Lombardia lo scorso mese di luglio  ha approvato gli 'Interventi per promuovere la valorizzazione e la fruibilità dei Parchi regionali in occasione di Expo 2015'. L'importo complessivo della spesa ammonta a 8 milioni di euro e tra gli interventi previsti nei 24 parchi regionali  ci sarà la riapertura dell’area naturalistica del Bosco delle Querce, chiusa dal 1992. In quell’anno, infatti, l’azienda regionale delle foreste (Arf oggi Ersaf)  decise, nell’...

La Giunta regionale della Lombardia lo scorso mese di luglio  ha approvato gli 'Interventi per promuovere la valorizzazione e la fruibilità dei Parchi regionali in occasione di Expo 2015'. L'importo complessivo della spesa ammonta a 8 milioni di euro e tra gli interventi previsti nei 24 parchi regionali  ci sarà la riapertura dell’area naturalistica del Bosco delle Querce, chiusa dal 1992. In quell’anno, infatti, l’azienda regionale delle foreste (Arf oggi Ersaf)  decise, nell’ambito del processo di costruzione e di consolidamento del parco, di destinare una parte dello stesso ad area naturalistica che fu in larga misura recintata e chiusa al pubblico (e quindi non visitabile se non attraverso visite guidate). Dopo più di 20 anni l’amministrazione comunale ritiene importante “aprire” alla fruizione (seppur controllata) l’area naturalistica e il progetto consisterà proprio nella rimozione della recinzione che comprende l’intero perimetro, nel mantenimento del perimetro esterno attraverso piantumazioni dedicate, nella realizzazione di un’apposita sentieristica anche a tutela dell’area stessa e per una fruizione controllata, nella messa in sicurezza e valorizzazione dei tre laghi esistenti e nella realizzazione di una campagna di comunicazione apposita anche in lingua inglese. Se ci sofferma su Expo 2015 l’azione di progetto proposta permetterà ai visitatori di vedere un altro risultato positivo della bonifica a seguito dell’incidente del 10 luglio 1976. L’attrattività del Bosco delle Querce di Seveso e Meda è data anche (e in certi casi, soprattutto, se si pensa ai visitatori stranieri di Expo) dalla risposta tecnico scientifica e di bonifica  al primo incidente industriale noto che ha coinvolto un’area antropizzata ed appare quindi evidente che poter osservare la “risposta naturale” alla bonifica stessa rappresenterà un’opportunità in più per il parco e per i propri visitatori. L’altra relazione con Expo è offerta  dalla facilità di collegamento con il sito espositivo di Rho. A questo proposito va aggiunto che, sempre nell’ambito del finanziamento regionale e grazie ad una proposta del parco delle Groane, un’altra azione sarà quella di collegare il parco delle Groane stesso con il Bosco delle Querce attraverso una segnaletica dedicata. Il finanziamento al parco sarà di 160 mila euro (di fronte ad un costo complessivo del progetto di 180 mila euro) e gli interventi inizieranno nell’autunno per concludersi in tempo per l’apertura di Expo prevista per il mese di maggio 2015.  Al progetto collaboreranno anche l’Ersaf e la Fondazione Lombardia per l’Ambiente che darà il proprio supporto tecnico scientifico per gli interventi di valorizzazione e tutela della biodiversità del parco.