L'appuntamento era stato fissato a Cesano Maderno: nel bellissimo giardino del Palazzo Arese Borromeo. Ma mercoledì sera, all'incontro “Paolo, le sue idee, le nostre gambe”, commemorazione di

Paolo Borsellino, il sindaco

Massimo Donati non si è proprio visto. Né lui né altri rappresentanti dell'amministrazione comunale sevesina. L'assenza, considerato che la nostra città era tra gli organizzatori dell'evento, purtroppo non è piaciuta a

Giorgio Garofalo, consigliere comunale del Pd, che ha già presentato un'interrogazione da discutere nella prossima seduta. "Un fatto davvero spiacevole - commenta lo stesso Garofalo visto che la serata era patrocinata dalla provincia di Monza e Brianza e dai Comuni di Barlassina, Cesano Maderno, Desio, Lentate sul Seveso, Lissone, Meda, Seregno, ma anche Seveso. E oltre a un'ampia partecipazione di pubblico ha registrato anche la presenza di elevate personalità istituzionali come il prefetto

Giovanna Vilasi e il presidente della provincia di Monza e della Brianza

Dario Allevi oltre che di tante realtà associative del territorio". Garofalo sottolinea che tutte le amministrazioni comunali che hanno patrocinato all'iniziativa "erano presenti con almeno un rappresentante al tavolo dei relatori, ma per il Comune di Seveso non c'era proprio nessuno. Tanto che quando durante la presentazione degli ospiti i relatori hanno invitato i rappresentanti dell’amministrazione di Seveso a sedersi al tavolo è seguito un silenzio imbarazzante che ha sottolineato un’assenza importante nel panorama dei Comuni coinvolti nell’iniziativa". Di qui la decisione di presentare un'interrogazione affinché il primo cittadino giustifichi pubblicamente "la completa assenza di rappresentanti istituzionali del Comune di Seveso ad una iniziativa di carattere sovraccomunale così importante per diffondere la cultura della legalità".