Giù le mani dai conigli: vietato immetterli nel territorio comunale e portarli all’esterno. Lo ha deciso il sindaco Anna Maria Frontini che, nei giorni scorsi, ha firmato un’ordinanza. Un atto prudenziale adottato dal primo cittadino dopo l’episodio accaduto nei giorni scorsi: ovvero il ritrovamento di un coniglio selvatico morto in via Silone a causa della mixomatosi, malattia infettiva tipica che colpisce questi animali. Per evitare il diffondersi di questo virus (nelle nostre zone è portato soprattutto dalle zanzare), l’amministrazione comunale ha deciso di correre ai ripari con la prevenzione. L’ordinanza del Sindaco stabilisce infatti il divieto di immettere entro nel territorio comunale o di asportare dalla stessa conigli vivi o morti.

Inoltre viene stabilito l’obbligo della vigilanza sanitaria periodica, l’abbattimento dei conigli infetti da effettuarsi esclusivamente da parte della Polizia Provinciale e la distruzione degli animali abbattuti o reperiti morti mediante incenerimento da parte di ditte autorizzate.

A vigilare sul rispetto dell’ordinanza saranno il veterinario ufficiale, la Polizia Locale e i Pubblici Ufficiali e gli Operatori di Vigilanza della Asl.