Doveva essere una iniziativa che fa incontrare gente di provenienza diversa, di idee e cultura differenti, all'insegna della semplicità e della condivisione. E "Assaggi di pace", organizzata dal circolo locale del Partito Democratico in piazza Cardinal Confalonieri, domenica 28 è stata effettivamente così. Ma l'indomani ecco il litigio tra gli organizzatori e i rappresentanti locali della Lega Nord. I primi a farsi sentire sono stati questi ultimi attraverso Facebook: "Degrado a ?Seveso? - il post pubblicato - strade distrutte, tasse aumentate per mantenere gli sprechi e ora occupazione abusiva delle piazze da parte di consiglieri comunali del PD Seveso. La foto dice tutto (è quella da noi utilizzata, con

Nadia Pogliani, vicepresidente del Consiglio comunale seduta su un cuscino appoggiato su cassette di legno, ndr). Questa non è la Seveso voluta dai nostri avi. Voncioni!". Immediata la replica di

Roberto Fumagalli, consigliere comunale nonché segretario del Pd sevesino: "Utilizzo del suolo pubblico richiesto con la stessa procedura che usa la Lega Nord per mettere i gazebo (ad esempio al mercato comunale). Perchè il Partito Democratico non può farlo invece la Lega Nord si? L'unica differenza è che noi lo facciamo più volte perché siamo più organizzati". Un'osservazione respinta però dalla sezione leghista: "Buttare cassette di legno e vecchi cuscini sulla piazza del paese non e' occupare un luogo pubblico per fare politica ma semplicemente rendere indecoroso l'ambiente che appartiene a tutti. Sono concetti che uno di sinistra non può comprendere". Nella discussione non è mancato l'intervento di Nadia Pogliani, la persona fotografata: "Stamattina mi sono svegliata con questa notizia è mi sono detta: "poveri questi leghisti". Certo che non hanno proprio argomenti validi per contrastare la maggioranza allora devono raccontare falsità e menzogne. Niente e nessuno potrà rovinaci la bella festa "Assaggi di pace". Sfido la LegaNord Seveso ad organizzare altre manifestazioni interessanti e di successo come la nostra di ieri. La piazza è a vostra disposizione accomodatevi....".