Seveso: il Movimento 5 Stelle vuole filmare il Consiglio comunale

La ripresa integrale della seduta di Consiglio comunale, per poterla pubblicare su Internet e favorire la partecipazione dei cittadini. E' l'idea del Movimento 5 Stelle che, in data 9 aprile, ha protocollato la richiesta per poter iniziare questa attività a partire dalla prima convocazione utile. "La richiesta - spiega Massimiliano Albericci, portavoce del Movimento - è stata presa in esame nella Commissione Capigruppo del 21 aprile. Nell'immediato la risposta è stata interlocutoria: favorevo...

La ripresa integrale della seduta di Consiglio comunale, per poterla pubblicare su Internet e favorire la partecipazione dei cittadini. E' l'idea del Movimento 5 Stelle che, in data 9 aprile, ha protocollato la richiesta per poter iniziare questa attività a partire dalla prima convocazione utile. "La richiesta - spiega Massimiliano Albericci, portavoce del Movimento - è stata presa in esame nella Commissione Capigruppo del 21 aprile. Nell'immediato la risposta è stata interlocutoria: favorevole all'accoglimento è stato il Presidente del Consiglio

Giorgio Garofalo, molto dubbiosi e tendenti al rigetto i consiglieri

Massimo Vaccarino e

Roberto Pagani". Albericci precisa cos'ha spinto il Movimento 5 Stelle ad avanzare la domanda: "Com'è nel nostro costume, chiediamo ed offriamo trasparenza e partecipazione: desideriamo che le sedute del Consiglio comunale possano essere a disposizione dei cittadini sempre, anche a distanza di tempo. Una registrazione integrale (nessun taglio, nessun montaggio, nessun intervento di nessuna manina esterna) permette di vedere e di capire ciò che succede durante l'assemblea che è la massima espressione dell'indirizzo politico dell'ente locale. Purtroppo, in attesa di una decisione ufficiale e dell'organizzazione da parte del Comune, non sarà possibile documentare già il prossimo interessante Consiglio comunale, in cui verranno trattati due importanti argomenti: come ed a chi affidare il Servizio di igiene urbana; il Piano di razionalizzazione delle Società partecipate dal Comune".