Seveso: "In Consiglio comunale Donati abbandonato dalla sua squadra"
"Ce ne hanno dette di tutti i colori: che volevamo far cadere il sindaco
Massimo Donati, che non partecipavamo alle delibere di bilancio. Però alla prova dei fatti, quando si è trattato di discutere il bilancio previsionale 2012, atto fondamentale per non far andare a casa il primo cittadino e interrompere la legislatura, noi in aula c'eravamo. Anzi, diciamo pure che c'eravamo solo noi". Lo sfogo di
Marco Mastrandrea,
Federico Houeis ...
"Ce ne hanno dette di tutti i colori: che volevamo far cadere il sindaco
Massimo Donati, che non partecipavamo alle delibere di bilancio. Però alla prova dei fatti, quando si è trattato di discutere il bilancio previsionale 2012, atto fondamentale per non far andare a casa il primo cittadino e interrompere la legislatura, noi in aula c'eravamo. Anzi, diciamo pure che c'eravamo solo noi". Lo sfogo di
Marco Mastrandrea,
Federico Houeis e
Paolo Sala arriva a pochi giorni di distanza dalla lettera del Prefetto di Monza e Brianza, Giovanna Vilasi, che invita ad approvare il bilancio entro il 27 novembre, altrimenti provvederà ad avviare le procedure di scioglimento del Consiglio comunale. "La Lega Nord assente - affermano i tre consiglieri pidiellini - e l'opposizione tutta accusano il Pdl di non aver garantito la governabilità. I leghisti, a dire il vero, non dovrebbe dire proprio nulla visto che la città è stata paralizzata dall'inizio di maggio a causa del loro atteggiamento. Per quanto ci riguarda, Noi senza alcun problema diciamo che il sindaco si è intestardito su alcune scelte che noi abbiamo sempre criticato, passando per dissidenti, però quando in aula hanno fatto l'appello per verificare il numero legale sul punto del bilancio, dov'erano gli amici di Donati? Aula vuota, eravamo lì solo noi che non ci siamo sottratti alle nostre responsabilità".
Massimo Donati, che non partecipavamo alle delibere di bilancio. Però alla prova dei fatti, quando si è trattato di discutere il bilancio previsionale 2012, atto fondamentale per non far andare a casa il primo cittadino e interrompere la legislatura, noi in aula c'eravamo. Anzi, diciamo pure che c'eravamo solo noi". Lo sfogo di
Marco Mastrandrea,
Federico Houeis e
Paolo Sala arriva a pochi giorni di distanza dalla lettera del Prefetto di Monza e Brianza, Giovanna Vilasi, che invita ad approvare il bilancio entro il 27 novembre, altrimenti provvederà ad avviare le procedure di scioglimento del Consiglio comunale. "La Lega Nord assente - affermano i tre consiglieri pidiellini - e l'opposizione tutta accusano il Pdl di non aver garantito la governabilità. I leghisti, a dire il vero, non dovrebbe dire proprio nulla visto che la città è stata paralizzata dall'inizio di maggio a causa del loro atteggiamento. Per quanto ci riguarda, Noi senza alcun problema diciamo che il sindaco si è intestardito su alcune scelte che noi abbiamo sempre criticato, passando per dissidenti, però quando in aula hanno fatto l'appello per verificare il numero legale sul punto del bilancio, dov'erano gli amici di Donati? Aula vuota, eravamo lì solo noi che non ci siamo sottratti alle nostre responsabilità".