Seveso, Marzorati ricorda Emilio Bottinelli

Nei giorni scorsi
Emilio Bottinelli, una delle persone più attive sul territorio nel campo del volontariato, ci ha lasciato.
Marzio Marzorati, che ha avuto modo di lavorare e di confrontarsi con lui, prima come assessore ai Servizi sociali e poi come consigliere comunale, ha voluto ricordarlo con questo scritto.
Emilio è stato per me un punto di riferimento. Una persona gentile e disponibile, un uomo con un grande cuore, aperto agli altri e generoso ne...

Nei giorni scorsi

Emilio Bottinelli, una delle persone più attive sul territorio nel campo del volontariato, ci ha lasciato.

Marzio Marzorati, che ha avuto modo di lavorare e di confrontarsi con lui, prima come assessore ai Servizi sociali e poi come consigliere comunale, ha voluto ricordarlo con questo scritto.

Emilio è stato per me un punto di riferimento. Una persona gentile e disponibile, un uomo con un grande cuore, aperto agli altri e generoso nel guardare il mondo e la vita nella nostra comunità, la sua morte mi rattrista. Ho collaborato con lui e gli amici di Anteas alla creazione della convenzione con l'Amministrazione comunale che poi ha dato corpo al servizio di cura e attenzione alla popolazione anziana della nostra città.

Emilio ha collaborato con altri e altre alla creazione di una rete di volontari attiva e positiva che svolge un'azione di sussidiarietà al servizio delle persone bisognose, dei malati, insomma di chi ha bisogno. Un lavoro quotidiano di estremo valore umano. Un impegno mai riconosciuto abbastanza, Una forza viva della società e dell'associazionismo. Con Emilio abbiamo condiviso innumerevoli incontri e progetti, abbiamo sviluppato una attività radicata nelle effettive capacità di lavoro del volontariato, abbiamo, grazie alla sua forza, perseverato nel buono e nel positivo.

Grazie a lui sono cresciuto, ho potuto svolgere il mio compito di assessore alla famiglia e ai servizi alla persona in constante confronto e dialogo con la società, al servizio del bene pubblico con la giusta attenzione e con l'obiettivo che la persona è al centro dell'azione pubblica. Emilio mi ha anche insegnato a vedere le forze sindacali come una risorsa all'azione amministrativa, ho imparato a pensare il bilancio pubblico come a uno strumento di condivisione delle scelte e aspirazioni di una comunità locale, coi lui abbiamo discusso di tasse, sostegno economico, incentivi, politica della casa.

Negli incontri Emilio non rinunciava mai ad esprimere la sua opinione anche se in contrasto con l'idea comune, mi ha sempre aiutato a non perdere di vista l'obiettivo, mi ha animato e sostenuto anche e soprattutto nella diversità di opinioni. E' stato attento con me anche quando è terminata la mia esperienza di assessore, non è poca cosa visto che i molti si dimenticano rapidamente, anche le persone che pensi siano quelle più vicine a te. Emilio mi ha sempre invitato alle iniziative della sua associazione, alla festa del volontariato, ai pranzi sociali, mi ha sempre coinvolto nella sua rete di relazioni e amicizie.

Alla sua famiglia, ai suoi cari esprimo la mia comprensione e il mio cordoglio. La tristezza nel mio cuore è colmata solo dalla speranza che lui ha sempre alimentato, alla sua gioia per la famiglia, alla consapevolezza e serietà con la quale è stato presente in questo mondo. Grazie Emilio, ti sono debitore e cercherò di colmare questo mio impegno nella preghiera per te e i tuoi cari.

Marzio Marzorati