Seveso, Mastrandrea attacca la Lega Nord: "Incoerente e irresponsabile"
“Lega Nord irresponsabile e incoerente: approva il bilancio in Giunta, poi a distanza di mesi non si presenta in Consiglio comunale. Amministrare un paese significa risolvere i problemi, non cercare di crearne di nuovi: mi spiace davvero che i leghisti qui in città non siano in grado di capirlo”. Non va tanto per il sottile
Marco Mastrandrea dopo la bocciatura del rendiconto 2011 da parte del Consiglio comunale. “Dal punto di vista amministrativo – spiega Mastrandrea – i leg...
“Lega Nord irresponsabile e incoerente: approva il bilancio in Giunta, poi a distanza di mesi non si presenta in Consiglio comunale. Amministrare un paese significa risolvere i problemi, non cercare di crearne di nuovi: mi spiace davvero che i leghisti qui in città non siano in grado di capirlo”. Non va tanto per il sottile
Marco Mastrandrea dopo la bocciatura del rendiconto 2011 da parte del Consiglio comunale. “Dal punto di vista amministrativo – spiega Mastrandrea – i leghisti dovrebbero considerare a posto i nostri conti visto che l’assessorato preposto alla stesura del rendiconto era loro. Dal punto di vista politico, invece, se vogliono mandare a casa il sindaco
Massimo Donati, abbiano il coraggio di dimettersi”. Mastrandrea, insieme agli altri due “dissidenti” ( Federico Houeis e
Paolo Sala), si è astenuto in occasione del voto sul bilancio: “Siamo stati coerenti con il voto espresso in occasione del previsionale 2011: nell’occasione eravamo stati contrari, ora ci siamo astenuti per rispetto dei funzionari che, in mancanza del bilancio previsionale approvato, stanno facendo salti mortali. Noi abbiamo sempre cercato di essere l’anima critica del Pdl e, purtroppo, il tempo ci ha dato ragione. Sono passati quattro anni e non è stato fatto nulla. Il sottopasso di Baruccana, via Cacciatori delle alpi, Fondazione Lombardia per l’Ambiente e caserma dei carabinieri sono l’eredità dell’amministrazione Galbiati di centrodestra. Nulla fatto da amministrazione sostenuta da Lega nord che pure ha avuto gli assessorati più importanti”. Una dichiarazione che sembra anche una risposta a
Daniele Tagliabue (capogruppo di Sevesoviva) che ha puntato il dito contro il Pdl per quindici anni di amministrazione considerati dannosi. “Sinceramente no. Non m’interesso di lui. Conosco solo un Tagliabue con cui posso parlare di politica, ma è il mio simpaticissimo vicino di casa. Piuttosto sono allibito di fronte alle dichiarazioni rese dal nostro sindaco in Consiglio comunale. Come fa a dire che a Seveso non si fa l’interramento perché
Marzio Marzorati è andato in Regione per ostacolare il progetto? Se fosse vero, sarebbe grave per due motivi. Innanzitutto perché significherebbe che per la Regione la nostra amministrazione comunale, la nostra istituzione, è meno considerata di un consigliere comunale di opposizione. E poi perché significa ammettere che l’assessorato alle Grandi opere non è servito a nulla: in questo caso i soldi percepiti dall’ex assessore in quattro anni dovrebbero essere restituiti ai cittadini”.
Marco Mastrandrea dopo la bocciatura del rendiconto 2011 da parte del Consiglio comunale. “Dal punto di vista amministrativo – spiega Mastrandrea – i leghisti dovrebbero considerare a posto i nostri conti visto che l’assessorato preposto alla stesura del rendiconto era loro. Dal punto di vista politico, invece, se vogliono mandare a casa il sindaco
Massimo Donati, abbiano il coraggio di dimettersi”. Mastrandrea, insieme agli altri due “dissidenti” ( Federico Houeis e
Paolo Sala), si è astenuto in occasione del voto sul bilancio: “Siamo stati coerenti con il voto espresso in occasione del previsionale 2011: nell’occasione eravamo stati contrari, ora ci siamo astenuti per rispetto dei funzionari che, in mancanza del bilancio previsionale approvato, stanno facendo salti mortali. Noi abbiamo sempre cercato di essere l’anima critica del Pdl e, purtroppo, il tempo ci ha dato ragione. Sono passati quattro anni e non è stato fatto nulla. Il sottopasso di Baruccana, via Cacciatori delle alpi, Fondazione Lombardia per l’Ambiente e caserma dei carabinieri sono l’eredità dell’amministrazione Galbiati di centrodestra. Nulla fatto da amministrazione sostenuta da Lega nord che pure ha avuto gli assessorati più importanti”. Una dichiarazione che sembra anche una risposta a
Daniele Tagliabue (capogruppo di Sevesoviva) che ha puntato il dito contro il Pdl per quindici anni di amministrazione considerati dannosi. “Sinceramente no. Non m’interesso di lui. Conosco solo un Tagliabue con cui posso parlare di politica, ma è il mio simpaticissimo vicino di casa. Piuttosto sono allibito di fronte alle dichiarazioni rese dal nostro sindaco in Consiglio comunale. Come fa a dire che a Seveso non si fa l’interramento perché
Marzio Marzorati è andato in Regione per ostacolare il progetto? Se fosse vero, sarebbe grave per due motivi. Innanzitutto perché significherebbe che per la Regione la nostra amministrazione comunale, la nostra istituzione, è meno considerata di un consigliere comunale di opposizione. E poi perché significa ammettere che l’assessorato alle Grandi opere non è servito a nulla: in questo caso i soldi percepiti dall’ex assessore in quattro anni dovrebbero essere restituiti ai cittadini”.