Seveso, Miotto: "La cultura in città punta sui giovani"
Il coinvolgimento dei giovani per fare cultura sul territorio. E' la scelta dell'amministrazione comunale che ha affidato a tre associazioni alcune delle prossime iniziative. "Arricchiranno ulteriormente il palinsesto degli eventi cittadini - afferma l'assessore alla Cultura
Roberta Miotto - con lo slancio che contraddistingue le nuove generazioni". All’associazione Cartanimateatro – Academy Musical Arts, già nota al pubblico sevesino, il compito di animare la Bibliotec...
Il coinvolgimento dei giovani per fare cultura sul territorio. E' la scelta dell'amministrazione comunale che ha affidato a tre associazioni alcune delle prossime iniziative. "Arricchiranno ulteriormente il palinsesto degli eventi cittadini - afferma l'assessore alla Cultura
Roberta Miotto - con lo slancio che contraddistingue le nuove generazioni". All’associazione Cartanimateatro – Academy Musical Arts, già nota al pubblico sevesino, il compito di animare la Biblioteca civica “Villa del Sole” con i più piccoli. Libri parlanti e laboratori manuali per i più piccoli. Un ciclo di letture animate e laboratori che aprono al mondo della fantasia e dell’immaginazione. Un percorso per avvicinare i piccoli ascoltatori di oggi, dai 3 ai 9 anni, al mondo della lettura. Gli incontri, che si basano su favole note come Alice o i Musicanti di Brema sono ad ingresso libero e su prenotazione e partiranno dal 31 gennaio alle 15.30. Sempre ad un’associazione giovanile è stata affidata quest’anno la commemorazione del Giorno della Memoria che avrà un piccolo spostamento di data e slitterà a sabato 7 febbraio alle 20.45 al Centro Pastorale Ambrosiano di via San Carlo. Ai giovani artisti dell’associazione Anjma Ora – U8 composta da studenti e nata tra i banchi del liceo scientifico Ettore Majorana di Cesano Maderno il compito di rievocare attraverso uno spettacolo teatrale il processo e l'esecuzione del giovane Giancarlo Puecher, insignito di medaglia d'oro al valor militare, vittima dell'occupazione nazifascista in Italia. La sua morte avvenne mediante fucilazione all'età di vent'anni il giorno dell'anti-vigilia di Natale del 1943, presso il cimitero di Erba. Ricerche documentali effettuate presso l'Archivio di Stato hanno consentito la ricostruzione delle vicende processuali che hanno fatto seguito all'arresto di Puecher e che hanno condotto alla sentenza di morte. La riproposizione teatrale del gruppo si basa proprio sulla rilettura delle carte del Tribunale Speciale di Milano dell'epoca ed è caratterizzata dalla trasposizione "didattico/laboratoriale" di freddi documenti, che si traducono in uno spettacolo coinvolgente grazie all'entusiasmo ed alla passione dei giovani attori. Ancora in fase di attuazione invece il passaggio di consegne del neo-cineforum in biblioteca dall’associazione “Senza confini” che ne aveva inaugurato la stagione ai giovani dell’associazione “La Gazzetta di Baruccana” che hanno accolto con entusiasmo la proposta fatta in questi giorni dall’ assessore alla Cultura. “Seguo già da anni i giovani della “Gazzetta” - afferma Miotto - e ho sempre apprezzato la loro gran voglia di fare, proporre e mettersi in gioco. E’ a loro che l’ amministrazione intende passare il testimone di questa iniziativa inaugurata lo scorso anno dall’associazione “Senza confini”. La biblioteca aveva informato le associazioni del territorio dell’iniziativa e solo in seguito “la Gazzetta”, che è stata interpellata direttamente, ha accettato volentieri la proposta dell’ amministrazione. Per il mese di gennaio sarà ancora l’associazione “Senza confini” a proporre due film sulla Memoria della Shoah e poi il testimone passerà ai giovani che sapranno sicuramente ottenere ottimi risultati”.
Roberta Miotto - con lo slancio che contraddistingue le nuove generazioni". All’associazione Cartanimateatro – Academy Musical Arts, già nota al pubblico sevesino, il compito di animare la Biblioteca civica “Villa del Sole” con i più piccoli. Libri parlanti e laboratori manuali per i più piccoli. Un ciclo di letture animate e laboratori che aprono al mondo della fantasia e dell’immaginazione. Un percorso per avvicinare i piccoli ascoltatori di oggi, dai 3 ai 9 anni, al mondo della lettura. Gli incontri, che si basano su favole note come Alice o i Musicanti di Brema sono ad ingresso libero e su prenotazione e partiranno dal 31 gennaio alle 15.30. Sempre ad un’associazione giovanile è stata affidata quest’anno la commemorazione del Giorno della Memoria che avrà un piccolo spostamento di data e slitterà a sabato 7 febbraio alle 20.45 al Centro Pastorale Ambrosiano di via San Carlo. Ai giovani artisti dell’associazione Anjma Ora – U8 composta da studenti e nata tra i banchi del liceo scientifico Ettore Majorana di Cesano Maderno il compito di rievocare attraverso uno spettacolo teatrale il processo e l'esecuzione del giovane Giancarlo Puecher, insignito di medaglia d'oro al valor militare, vittima dell'occupazione nazifascista in Italia. La sua morte avvenne mediante fucilazione all'età di vent'anni il giorno dell'anti-vigilia di Natale del 1943, presso il cimitero di Erba. Ricerche documentali effettuate presso l'Archivio di Stato hanno consentito la ricostruzione delle vicende processuali che hanno fatto seguito all'arresto di Puecher e che hanno condotto alla sentenza di morte. La riproposizione teatrale del gruppo si basa proprio sulla rilettura delle carte del Tribunale Speciale di Milano dell'epoca ed è caratterizzata dalla trasposizione "didattico/laboratoriale" di freddi documenti, che si traducono in uno spettacolo coinvolgente grazie all'entusiasmo ed alla passione dei giovani attori. Ancora in fase di attuazione invece il passaggio di consegne del neo-cineforum in biblioteca dall’associazione “Senza confini” che ne aveva inaugurato la stagione ai giovani dell’associazione “La Gazzetta di Baruccana” che hanno accolto con entusiasmo la proposta fatta in questi giorni dall’ assessore alla Cultura. “Seguo già da anni i giovani della “Gazzetta” - afferma Miotto - e ho sempre apprezzato la loro gran voglia di fare, proporre e mettersi in gioco. E’ a loro che l’ amministrazione intende passare il testimone di questa iniziativa inaugurata lo scorso anno dall’associazione “Senza confini”. La biblioteca aveva informato le associazioni del territorio dell’iniziativa e solo in seguito “la Gazzetta”, che è stata interpellata direttamente, ha accettato volentieri la proposta dell’ amministrazione. Per il mese di gennaio sarà ancora l’associazione “Senza confini” a proporre due film sulla Memoria della Shoah e poi il testimone passerà ai giovani che sapranno sicuramente ottenere ottimi risultati”.
Lega Nord Seveso :
La Miotto è quella che ha demolito SBANDANDO che per anni ha visto coinvolti i giovani di Seveso. In campagna elettorale aveva sostenuto il progetto promettendo di investire tempo e risorse ma una volta presa la poltrona la super assessore e' riuscita a far fallire la manifestazione. Forse non era un evento targato o targabile PD? Interessante il costante richiamo alla associazione "Senza Confini" . Il sito del comune di Seveso (http://www.comune.seveso.mi.it/pubblicazioni/associazioni/Associazioni_Dettaglio.asp?ID_M=84&ID=52) ricorda che la sede legale dell'associazione è a Meda, ad un indirizzo che voci infondate dicono coincidere con quello della super assessora (che ricordiamolo non abita a Seveso). Abbiamo notato che le delibere di giunta, che purtroppo l'amministrazione PD ha smesso di pubblicare online (http://www.comune.seveso.mi.it/pubblicazioni/delibere_Giunta/Delibere_Giunta_Elenco.asp?ID_M=11) che coinvolgono l'associazione in oggetto vedono l'assenza dell'assessore. Conflitto di interessi? Allo scopo di tutelare la città e l'immagine stessa dell'amministrazione comunale, ci piacerebbe una smentita secca sul fatto che l'indirizzo della sede legale, in Meda, dell'associazione Senza Confini coincide con la residenza dell'assessore di Seveso Roberta Miotto. Allo stesso tempo notiamo con curiosità il passaggio di consegne di alcune iniziative alla "Gazzetta di Baruccana" che il presidente del consiglio comunale del PD Giorgio Garofalo richiama del proprio curriculum "...Nel 2007 ho fondato la “Gazzetta di Baruccana” e, con alcuni amici, ho dato vita all’omonima associazione dai fini sociali e culturali. Associazione che oggi sta vivendo un’importante trasformazione.....". Non sfugge che la maggior parte degli attivisti della associazione ruotano intorno all'area neo soviet di Seveso. Signori della sinistra il comune non deve essere una sede staccata del PD. Attendiamo chiarimenti. | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi