Seveso: il Movimento 5 Stelle in Regione chiede l'interramento Fnm

Mentre l'amministrazione comunale ha scelto la strada del sottopasso per risolvere il problema dell'attraversamento della linea ferroviaria, c'è chi non si dà ancora per vinto: il Movimento 5 Stelle ieri ha depositato un'interrogazione alla Giunta comunale per far presente la situazione di disagio dei cittadini e per sostenere l'idea dell'interramento. "La linea ferroviaria - si legge nel testo - taglia esattamente in due il centro del Comune e interrompe le strade che costituiscono...

Mentre l'amministrazione comunale ha scelto la strada del sottopasso per risolvere il problema dell'attraversamento della linea ferroviaria, c'è chi non si dà ancora per vinto: il Movimento 5 Stelle ieri ha depositato un'interrogazione alla Giunta comunale per far presente la situazione di disagio dei cittadini e per sostenere l'idea dell'interramento. "La linea ferroviaria - si legge nel testo - taglia esattamente in due il centro del Comune e interrompe le strade che costituiscono gli assi portanti della vita sociale ed economica della città.  Nel tempo tutti i sindaci della Città di Seveso, hanno formulato continue, e ad oggi inascoltate, richieste di interramento della linea ferroviaria". “Con il MoVimento 5 Stelle di Seveso -  afferma il consigliere regionale

Gianmarco Corbetta - si è condivisa la necessità di rilanciare il dibattito sull’interramento e, grazie al prezioso contributo della lista Sevesoviva, abbiamo ricostruito tutta la storia del progetto, oltre alle enormi criticità che l’attuale situazione della ferrovia comporta per cittadini di Seveso. A Seveso passano 160 treni al giorno e nelle ore di punta è impossibile attraversare il centro città: le sbarre dei passaggi a livello sono abbassate anche per 40 minuti consecutivi, con ingenti disagi per la collettività, certificati anche da una puntuale analisi costi/benefici dell’interramento svolta dal Comune. Nella scorsa legislatura il Consiglio regionale si era espresso a favore dell’interramento – stanziando anche dei fondi per lo studio di fattibilità - ma, al solito, ci si è arenati nel passaggio dalle parole ai fatti, visto che oggi in Regione nessuno parla più di questa importante opera. Ci auguriamo che l’interrogazione riporti nell’agenda della Giunta regionale il problema. Nel breve si deve infatti intervenire con modifiche ai contratti di Servizio stipulati con Ferrovie Nord Milano al fine di evitare che le sbarre rimangano chiuse quando non sia strettamente necessario, stabilendo anche dei limiti massimi alla chiusura dei passaggi a livello. Occorre poi rilanciare l’interramento e intraprendere tutte le azionipossibili per reperire finanziamenti necessari, verificando anche la possibilità di utilizzare i fondi europei”.

21 commenti

redazione :
Grazie per le precisazioni. Prendiamo atto del fatto che il comunicato inviato da Corbetta e dal Movimento 5 Stelle è incompleto e impreciso. Però in effetti è più facile puntare il dito contro i giornali senza informarsi. | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi
daniele tagliabue :
L'interrogazione di Corbetta affronta il tema in modo più ampio di quello esposto in questo articolo. Tutto il testo è anche disponibile qui http://sevesoviva.altervista.org/index.html#140314 Inoltre, come spesso accade negli articoli di giornale su temi tecnici, c'è una imprecisione: i 40 minuti di barriere abbassate di cui si parla non sono consecutivi ma frazionati e in ora di punta. Grazie dell'ospitalità | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi
Rock :
Potrebbe dare un pò di speranza a Seveso, sullo sviluppo del futuro. Contando le due aree da riqualficare, Ex Schwarzenbach e Allocchio Bacchini. Potrebbe generare un Polo tecnico/informatico/terziario che utilizzi la ferrovia interrata, con verde per invogliare a investire in un paese diminuendo i trasporti verso Milano. Si basti vedere l'LD, acqua e sapone, la scuola di Musica, insomma un bel lavoro che potrebbe dare un futuro a quello che è Seveso. Altrimenti, senza problemi fare altri palazzi che sicuramente saranno sempre piu' utili alla scelta di vivere da pendolare per sempre. | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi
davide :
Grande Albericci !!! Adesso voglio vedere i leghisti di Maroni che prendono 15 milioni regionali per rifare il teatro di Varese o il PD da sogno di Renzi andare contro l'interramento di 2000 metri della ferrovia !!!!! | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi
Max :
Sono il Max delle 16.52. Il mio commento era per l'altro Max delle 16.35 e a quest'ultimo dico che i soldi per il sottopasso sud potrebbero essere usati per i servizi sociali oppure per pagara la vacanza a qualcuno a sua insaputa. | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi
Max :
poveri illusi! mi fanno quasi tenerezza! Ma come si può pensare sia possibile????? E soprattutto...anche se lo fosse...soldi sprecati...con tutta la gente che ha bisogno nei servizi sociali! | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi
Max :
Che profonda analisi. Avvilente e compassionevole provocazione. | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi
ERMENEGILDO :
CHIEDO AL SIG. Max, CHE HA SCRITTO IL MESSAGGIO DELLE ORE 16,35, SE ANCHE LUI FA PARTE DI QUELLA CATEGORIA DI SEVESINI, TIRAPIEDI DI ALCUNI POLITICANTI REGIONALE E DI FNM SPA, I QUALI, QUALCHE LUSTRO ADDIETRO, CONCERTARONO CON LA REGIONE LA DICERIA SECONDO LA QUALE NON C'ERANO SOLDI PER INTERRARE LA FERROVIA SPACCA SEVESO, PUR RICONOSCENDO L'ASSOLUTA NECESSITA' DELL'OPERA... POI SAPEMMO CHE LA REGIONE LOMBARDIA, EGEMONIZZATA DA FORMIGONI, CON BRACCIO DESTRO CATTANEO, NON UTILIZZO' 800.000.000 DI EURO DEL FONDO EUROPEO, DISPONIBILE PER INFRASTRUTTURE. LOGICAMENTE, QUELLA SOMMA FU UTILIZZATA DA ALTRE REGIONI DELL’UNIONE. | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi
SevesinoDOP :
Una battaglia non combattuta è una battaglia persa. Seveso non se ne fa nulla di un sottopasso al confine con Cesano Maderno, il centro rimarrebbe congestionato esattamente come adesso. Ora in regione c'è qualcuno che ci vuola provare a regalare a Seveso un sogno, quello di non doversi più fermare di fronte a delle sbarre abbassate. Utopia? Forse, ma almeno è già un passo avanti rispetto al nulla cosmico concluso fino ad oggi. | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi
Massimiliano Albericci :
Egregio omonimo o quasi omonimo Max, in Brianza non si dice forse che il tempo è denaro? Non sono soldi sprecati quindi stare fermi al passaggio a livello nell'attesa che passino 4-5 treni o, talvolta è capitato, un quarto d'ora senza veder passare un treno che fosse uno? Ma lasciamo stare il vil denaro e pensiamo ad un'altra evenienza che si è già realizzata sotto i miei occhi almeno un paio di volte: e se un'ambulanza in sirena fosse costretta a fare il giro di Seveso perché trova il passaggio a livello abbassato? Io mi aspettavo che in un caso del genere ci fosse un sistema di collegamento che privilegiasse l'urgenza del soccorso, invece ho visto l'ambulanza attendere e poi deviare il proprio percorso! Vogliamo poi parlare di una Seveso che non sarebbe finalmente più spaccata in due dalla ferrovia? Io vedo solo lati positivi ed il sottopasso di via Montecassino è lì a ricordarmi tutti i giorni che quella NON è LA soluzione se non in casi particolari e rari. Sicuramente non è la soluzione per Seveso. E, se ci fossero dei fondi destinati alle infrastrutture (che sono altra cosa rispetto ai Servizi Sociali e che non potrebbero essere destinati a quello scopo), vediamo di... salire sul treno ed usarli! | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi
Gaetano Carro :
Egregio Signor Massimiliano Albericci, poiché più volte il Consiglio Regione Lombardia si è espresso sull'interramento della ferrovia in Seveso, perché chiedere informazioni anche al presidente del consiglio Cantaneo e non soltanto al Capo dell'Esecutivo Regionale, che si chiama Roberto Maroni? Mi sarei rivolto direttamente a Maroni, che è della Lega Nord, poiché, è noto che tutte le iniziative sull'interramento della ferrovia a Seveso sono state prese da esponenti regionali della Lega Nord su richiesta della Lega Nord di Seveso e non da Cattaneo su sollecitazione di CL di Seveso. Anzi: Cattaneo, Galbiati, e altri di CL, insieme ai vertici di FNM, sono quelli che più degli altri hanno inguaiato la situazione a Seveso con le loro iniziative... Non me ne voglia... La saluto. Gaetano | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi
Massimiliano Albericci :
Ermenegildo o Gaetano? A parte questo, tecnicamente non so come funzioni l'interrogazione. Voglio dire che non so se venga rivolta per prassi al Presidente del Consiglio intendendosi comunque coinvolti tutti gli Amministratori, quindi anche il Presidente della Regione. Io credo sia così, ma mi informerò e spero di poterle dare notizie esatte e precise. L'interrogazione integrale, con l'importantissimo apporto di SevesoViva (lampante esempio di collaborazione tra forze politiche ove ci siano le basi e le premesse per farlo), è pubblicata anche qui: http://gianmarcocorbetta.it/wp-content/uploads/2014/03/ITR_Interramento_Nord_Seveso.pdf.pdf Comunque i 40 minuti consecutivi citati non sono la norma (che è più vicina ai 20/25 minuti), ma l'eccezione sempre per esperienza personale. In ogni caso, consecutivi o no, parlando di 40 minuti su 60 oserei affermare che la differenza non è sostanziale... significa 20 minuti su 60 di passaggio a livello aperto e di code! | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi
PATRIZIA :
FINALMENTE QUALCUNO CHE SI MUOVE!!!!! GRANDE 5 STELLE E GRANDE SEVESOVIVA!!! | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi
Gaetano Carro :
...Anzi: a questo punto ritengo che sarebbe opportuno che anche il Sindaco di Seveso chiedesse al Presidente della Giunta Regionale, Roberto Maroni, di dar corso alle due delibere del SUPREMO Consiglio Regionale di cui parlo nel mio precedente messaggio, aventi per oggetto l'interramento della ferrovia a Seveso e forse anche a Meda, se non ricordo male. | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi
Gaetano Carro :
Egregio Signor Massimiliano Albericci, sono Gaetano Carro. Ermenegildo, da oggi, è in pensione. Ringrazio il Dottor Gianmarco Corbetta, consigliere della Regione Lombardia del M5S, che, insieme a SEVESOVIVA, hanno destato una dormiente e nociva situazione, che, sicuramente, tanto piace a Cattaneo e a chi si è impossessato del CENTRO DI SEVESO per trasformarlo in un cantiere, discarica, deposito, officina a cielo aperto, eccetera eccetera. Le cose stanno così: Nel 2011 il Consiglio Regione Lombardia approvò il PRS (Piano Regionale di Sviluppo) con un emendamento proposto dalla Lega Nord di Milano su sollecitazione della Lega di Seveso, che prevede l’interramento della ferrovia a Seveso ed a Meda; nel successivo DSA (Documento Strategico Annuale), fu inserito lo stesso emendamento che prevede appunto l’interramento della ferrovia di cui sopra. Quindi, se la Lega Nord propose i due emendamenti, che il Consiglio approvò, ritengo che sarà ancora favorevole allìinterramento. O no? A questo punto ritengo che il tutto sia di competenza dell’esecutivo e non più del Consiglio Regione Lombardia. Almeno credo… Auguri e Buon Lavoro! Gaetano | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi
Massimiliano Albericci :
Come promesso, ho cercato di approfondire. E' prassi rivolgere le interrogazioni al Presidente del Consigli Regionale, il quale a sua volta interessa l'Assessore competente. Il Presidente della Regione è, come dire, coinvolto sempre e comunque implicitamente. | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi
Gaetano :
Benissimo Signor Massimiliano! Sarebbe il caso di aggiungere all'interrogazione già presentata l'esplicito riferimento, con estremi, alle delibere del Consiglio Regione Lombardia del 2011 e del 2012. Ciò per guadagnar tempo. Penso che lo potrebbe fare anche il Comune di Seveso, che CONOSCE il contenuto del PRS e del DSA! | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi
Massimiliano Albericci :
Grazie Gaetano, ho inoltrato il suo suggerimento al nostro consigliere che ha presentato l'interrogazione in modo che possa valutare se e come potrà intervenire. Grazie. | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi
RENATO :
FATE QUALCOSA PER SEVESO! SEVESO DEVE AVERE UNA CHANCE, NON PUO' MORIRE COSI'. GRAZIE A CARRO-ERMENEGILDO CHE CON CAPACITA' E CONOSCENZA STA DANDO UN GRANDE AIUTO!!!!! | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi
sevesinodoc :
Egr. Sig. Gaetano Carro, avevo qualche dubbio sull'identità di Ermenegildo, ma leggendo bene i suoi post, ho avuto conferma sulla vera identità. Non la conosco personalmente ma nutro grande stima di lei per ciò che ha fatto in questi anni. In lei invidio la combattività felina "anche se non più giovane di corpo ma non di spirito e mente" che mette in atto ogni giorno per il paese che l'ha adottata. Ogni Sevesino dovrebbe prendere esempio da lei, e prendere esempio da tutte le battaglie vecchie e nuove che ha intrapreso per il bene dei suoi concittadini nei confronti di tutti coloro che hanno deturpato il nostro amato paese. Purtroppo, ad una delle più grandi battaglie "diossina" se ne sono aggiunte altre, l'interramento delle nord e il caso pedemontana! Io vorrei sensibilizzare tutti coloro che scrivono e leggono questi post, a prendere esempio da lei, e la invito a manifestare in pubblico, con un bel megafono montato sulla macchina "stile dan daran dan" per le vie del paese, e raccontare a tutti "affezionati alla politica e non" quali problemi negativi incombono sulla qualità di vita dei nostri concittadini. L'unione fa la forza, questo è il mio motto, ma se si urla stando seduti di fronte a un computer non si va da nessuna parte. | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi
Gaetano Carro :
Egregio sevesinodoc, grazie dei complimenti... ne riparleremo. La Regione Lombardia, per "rinsanguare" il bilancio della partecipata FNM, sofferente di anemia acuta a causa degli stipendi d’oro ai suoi dirigenti e lo sperperio di denaro per lavori inutili, anzi: dannosi e pericolosi come i sottopassi, e altri "lavori" sulla ferrovia (vedi interventi ripetuti a Seveso), STAREBBE TENTANDO la fusione con l'ATM, il cui bilancio non sarebbe in sofferenza come quello di Piazzale Cadorna! Egregio Signor Governatore della Regione Lombardia Dottor Robero Maroni, invece di inguaiare anche l'ATM, perché non privatizzare FNM? Con la privatizzazione, magari CONCEDENDOLA alla NORCONSULT, potremmo avere innanzitutto la scomparsa di tutte le greppie esistenti nella partecipata HOLDING, e poi, sicuramente, l'interramento della ferrovia. Quindi, si potrebbe rivitalizzare la trattativa fallita oltre dieci anni fa quando la Regione Lombardia SNOBBO' i rappresentanti del Comitato Intercomunale InterramentoFNM, tutti gli amministratori dei Comuni interessati all’interramento e i rappresentanti della Metro Brianza SPA, che aveva già trovato finanziatori della zona e non. In Regione andarono con un pullman pieno di soci, amministratori locali e sostenitori; si era di pomeriggio e dopo circa 6 ore di anticamera si fu liquidati con l’invito “garbato” a lasciar libero il locale poiché era giunta l’ora di chiudere gli uffici. Era l'inizio della fase di voltagabbanismo sull'interramento della ferrovia di Alboni, Galbiati, Marzorati, Riva, Pagani e di tanti altri, e della trasformazione del nostro centro città in centro logistico per la manutenzione della ferrovia Milano Asso. Sarà recuperato il tempo perduto? Mah! | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi