Seveso, nasce il comitato "Salviamo il paesaggio"

Il prossimo 20 maggio a partire dalle 15, presso l’entrata del Bosco delle Querce di via Redipuglia, si terrà l’iniziativa che decreterà ufficialmente la nascita del comitato sevesino “Salviamo il Paesaggio, Difendiamo i Territori” a cui i cittadini e le associazioni di Seveso sono chiamati ad aderire. “Salviamo il paesaggio!”. E’ il grido d’allarme che alcune associazioni no profit e cittadini stanno cercando di diffondere tra l’opinione pubblica. Comitato Cives Seveso, Gazzetta di Baru...

Il prossimo 20 maggio a partire dalle 15, presso l’entrata del Bosco delle Querce di via Redipuglia, si terrà l’iniziativa che decreterà ufficialmente la nascita del comitato sevesino “Salviamo il Paesaggio, Difendiamo i Territori” a cui i cittadini e le associazioni di Seveso sono chiamati ad aderire. “Salviamo il paesaggio!”. E’ il grido d’allarme che alcune associazioni no profit e cittadini stanno cercando di diffondere tra l’opinione pubblica. Comitato Cives Seveso, Gazzetta di Baruccana, Legambiente Seveso, Partito Democratico Seveso e WWF Groane sono le associazioni e i gruppi che hanno lanciato l’idea di questo comitato prendendo esempio dal vasto movimento nazionale che vede a oggi l’adesione di più di 555 realtà in tutta Italia. Gli organizzatori allestiranno un gazebo all’entrata del Bosco delle Querce di via Redipuglia, in cui sarà distribuito il materiale informativo e i moduli per aderire al comitato stesso. Il comitato locale ha come obiettivo la salvaguardia del paesaggio dal degrado ambientale e dalla cementificazione selvaggia. Per dare concretezza a tali propositi, saranno attuate diverse azioni sia a livello locale che nazionale, tra cui un censimento degli immobili sfitti o non utilizzati, per mettere in luce quante abitazioni e quanti edifici produttivi siano già costruiti ma non utilizzati, con lo scopo di attuare una diversa politica di pianificazione territoriale basata su piani urbanistici a “crescita zero” che tengano conto delle reali necessità abitative delle comunità. "Le ragioni che hanno dato impulso alla nascita di un comitato anche nella nostra città - spiegano i promotori - si sposano pienamente con i principi promossi dal forum nazionale: basti pensare che il Comune di Seveso vanta una superficie di suolo edificato tra le più alte d’Italia. Inoltre, l’imminente passaggio di Pedemontana – secondo il progetto attuale – causerà lo sbancamento di una porzione di Bosco delle Querce, tra Seveso e Meda, determinando ulteriore consumo di suolo e aggravando ulteriormente la situazione di via della Roggia che, diversamente da quanto proposto dal Piano di Governo del Territorio della nostra amministrazione, deve poter rimanere area agricola, come naturale ampliamento del Bosco delle Querce".